Zampe di gatto e catapulte. Mondi meccanici naturali e artificiali

La tecnologia umana è emersa da diecimila anni di progettazione, sperimentazione ed errori. I progetti della natura, la funzione delle piante e degli animali, risalgono a milioni e milioni di anni fa. Entrambe le "tecnologie" condividono lo stesso ambiente fisico - gli stessi materiali, la stessa atmosfera, e la stessa oscillazione di temperatura - ed entrambe sono soggette alla stessa attrazione gravitazionale. Ma si sono rivelate terribilmente dissimili. L'autore prende in esame le molte domande che sorgono da queste differenze: perché le due tecnologie hanno intrapreso strade diverse? È la natura il miglior progettista oppure l'homo sapiens, essendo sapiente, ne esce trionfatore? Il libro concerne le modalità di funzionamento delle cose viventi - e anche il loro modo di camminare, correre, saltare e volare - e la loro evoluzione, introducendo il lettore nel campo della biomeccanica e spiegando come il legame fra legge fisica ed evento storico determini sia i progetti dell'uomo sia quelli della natura. Illustrazioni di Kathryn K. Davis e l'autore.