X Rapporto sulla condizione occupazionale dei laureati. Formazione universitaria ed esigenze del mercato del lavoro

I laureati e il mondo del lavoro. Con il X Rapporto sulla condizione occupazionale dei laureati AlmaLaurea restituisce un'ampia e tempestiva documentazione sul destino professionale dei giovani formati ai più alti livelli. La popolazione esaminata in questo Rapporto - oltre 92mila laureati in 45 Atenei dei 51 consorziati ad AlmaLaurea che hanno conseguito il titolo nelle sessioni estive degli anni 2006, 2004 e 2002 - si articola nelle due componenti pre e post-riforma, aumentando inevitabilmente il grado di complessità nell'interpretazione delle analisi compiute. Rispetto al 2007, quando tutti gli indicatori mostravano inequivocabilmente il segno meno, si osservano lievi segnali di ripresa, ma solo limitatamente al primo ingresso nel mercato del lavoro. E comunque si tratta di segnali non univoci. L'indagine, collocata fra l'estate-autunno del 2006 e l'autunno dell'anno successivo, rispecchia la situazione vissuta in questo arco di tempo caratterizzato all'inizio da segnali di ripresa economica e, negli ultimi mesi del 2007, da un'evidente frenata. L'interpretazione è resa più difficile inoltre dalla complessità della realtà esaminata. Il sistema universitario italiano ha licenziato un numero di laureati quasi doppio rispetto a quelli prodotti alla vigilia della riforma universitaria: oltre 300mila nel 2006 rispetto a poco più di 152mila nel 1999. Ma la crescita, ancora insufficiente per recuperare il ritardo a livello europeo, sembra già esaurita. Calano, all'anagrafe, i diciannovenni; si continua a investire poco in istruzione. E si conferma una bassa scolarità di terzo livello della popolazione adulta. Per la prima volta il Rapporto, oltre alla condizione occupazionale dei laureati, la loro condizione lavorativa, il guadagno, l'efficacia della laurea, propone alcuni approfondimenti sviluppati grazie a contributi scientifici di un autorevole e qualificato gruppo di studiosi: