Voci E Silenzi Postcoloniali. Frantz Fanon, Assia Djebar E Noi

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        - ISBN/EAN
- 9788843063420
- Editore
- Carocci
- Collana
- Frecce
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 270
Disponibile
                
                    
                        21,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Un’occasione per rievocare, attraverso le figure di Frantz Fanon, psichiatra e rivoluzionario, e di Assia Djebar, scrittrice e cineasta, le questioni cruciali che hanno caratterizzato le lotte per le indipendenze nazionali in Africa e, in particolare, in Algeria. Ma anche un’occasione per parlare di noi e delle contraddizioni e rimozioni che oggi accompagnano il nostro difficile confronto con il passato coloniale e con il presente di un’Europa sempre più "fortezza" xenofoba.
        Maggiori Informazioni
| Autore | Siebert Renate | 
|---|---|
| Editore | Carocci | 
| Anno | 2012 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Frecce | 
| Num. Collana | 131 | 
| Lingua | Italiano | 
| Indice | 1. Frantz Fanon e Assia Djebar Frantz Fanon Assia Djebar Intrecci 2. L’esperienza coloniale La conquista La "pacificazione" Il totalitarismo coloniale Il razzismo La grammatica del discorso coloniale Vivere in colonia 3. La violenza Quale violenza? Il terrorismo I crimini dell’Algérie française La violenza immateriale Esorcizzare la violenza La violenza negativa 4. La liberazione. Luci e ombre La resistenza passiva L’informazione La medicina La famiglia algerina Le dimensioni controverse del velo I contadini "Uscendo dalla lunga notte, l’odalisca è in fuga" 5. Il postcolonialismo. Morte, lutto, memoria Una rivoluzione tradita? Eventi premonitori Il ritorno della violenza Il lutto, un futuro per il passato 6. Il corpo. Alienazione razzista, alienazione sessista Pelle nera maschere bianche La negritudine Le ossessioni dell’inconscio collettivo bianco La lotta per il riconoscimento Ogni donna è una ferita Straniere in casa del padre «La guerra rivoluzionaria non è una guerra per soli uomini» 7. Lingue, linguaggi e culture. Contro l’unidimensionalità Scrivere e agire nella lingua dell’altro La lingua dei morti e le lingue dell’amore I linguaggi dell’inconscio L’etnopsichiatria e le sue ambivalenze Immagini e suono: la restituzione della memoria L’autobiografia plurale 8. Attualità della decolonizzazione Parlare dall’Africa, scrivere la rivolta: l’eredità di Frantz Fanon Parlare dal silenzio, scrivere le donne: la guerriglia cognitiva di Assia Djebar 9. Nessuna conclusione Decolonizzare la mente, scrivere la nostra alienazione Riferimenti bibliografici | 
        Questo libro è anche in:
        
    
