Voci dal mondo laico

Questo volume, nato come indagine giornalistica tra gli ultimi mesi dell'anno scorso e i primi dell'anno corrente, acquista dopo le elezioni del 5 aprile 1992 una straordinaria e imprevista attualità. Molti dei protagonisti e degli intervistati che vi figurano, da Bobbio a Miglio, da Giannini a Scoppola e ad altri ancora, si son visti chiamati ad un ruolo primario di rigenerazione morale, i cui riflessi politici e istituzionali sono ancora tutti da vedere e da valutare. La "trasversalità" sul piano dei valori, invocata con un voto di protesta dal corpo elettorale, trova in questo libro una specie di precedente, di conventio o tavola rotonda colloquiale e preparatoria. Sicché la discussione sul laicismo, come concetto e come posizione storica in antitesi rispetto alla controparte religiosa, va qui al di là di un mero interesse culturale e di studio. Si prospetta come programma ideale e come fonte di ispirazione per coloro che, in Italia, vogliono veramente dar vita e concretezza al "partito che non c'è", ma le cui spinte innovative si sono già chiaramente manifestate.