Vie per l'inferno (Troffa Renato - Troffa Renato)

Quando arriva alla "Collina dei gigli", Alice non insegue il Bianconiglio ma scappa dall'orco. Ha solo sedici anni e troppe ferite chiuse in silenzi dove c'è spazio solo per il blocco da disegno e le matite. Angelo, il presidente della Onlus che l'ha accolta, sembra proprio una brava persona, con quella capacità tutta sua di ascoltare, di farla sentire vista. Aprirsi a lui sarà solo il primo passo verso un nuovo inferno, perché spesso sono proprio gli insospettabili a essere i più pericolosi. Riuscirà Alice a non farsi trascinare in un nuovo abisso? E Angelo finirà per mostrare il vero volto del predatore nascosto dietro la maschera di uomo perbene e socialmente impegnato? Con una lingua lirica e affilata, Renato Troffa ci costringe a camminare accanto al male quotidiano, banale, in una Cagliari sospesa tra una luce ferina e l'oscurità antica dell'eterna tragedia nata sulle rive del Mediterraneo.

Renato Troffa
È nato a Cagliari nel 1976. Ha pubblicato con il collettivo Sabot Perdas de
Fogu (Edizioni E/O, 2008), con Ciro Auriemma è autore di Sette Giorni di
Maestrale (in Donne a Perdere, Edizioni E/O 2010), e Piove Deserto (DeA
Planeta, 2019). Ha pubblicato nelle antologie Giallo Sardo (Piemme, 2020) e I
Racconti della Locanda (XY, 2023). È autore e coautore di altre storie e
racconti pubblicati su quotidiani e periodici.
Psicologo e docente di Psicologia, insegna tecniche narrative alla Scuola
Baskerville.