Venerdì pesce. Digiuno e cristianesimo

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- ISBN/EAN
- 9788815291769
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Intersezioni
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2021
- Pagine
- 200
Disponibile
15,00 €
Mangiare e non mangiare, cosa mangiare e cosa non mangiare, sono problemi che accompagnano tutta la storia del cristianesimo (e non solo). Digiuno e astinenza sono pratiche che affrancano lo spirito dagli appetiti corporali e avvicinano a Dio. Papi, cardinali, vescovi, teologi, canonisti hanno dunque scritto, predicato e sentenziato sul mangiare, ma spesso in maniera contraddittoria, perché il concetto stesso di cibo cambia nel tempo e nei luoghi. Astenersi dalla carne, bene: ma l'iguana è carne o pesce? E la vipera? E il cocomero è un cibo, ed è dunque proibito nel digiuno, oppure una bevanda? E il cioccolato? E sarà lecito annusare gli effluvi di una carne che viene cucinata? Nella confusione, i credenti si sono comportati seguendo la necessità, la coscienza, l'appetito. Una storia da meditare, oggi che il comandamento del digiuno e dell'astinenza è vitale più che mai, seppure in una dimensione non più religiosa, nella nostra società.
Maggiori Informazioni
| Autore | Ferlan Claudio |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2021 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Intersezioni |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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