Valorizzare il lavoro per rilanciare l'impresa. La storia delle isole di produzione alla Olivetti negli anni '70

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- ISBN/EAN
- 9788815149916
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Studi e ricerche ass. Arc. Stor. Olivetti
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- 456
Disponibile
32,00 €
Il lavoro di fabbrica nel '900 si è sviluppato seguendo il modello tayloristico-fordista simboleggiato dalle operazioni elementari ripetute infinite volte alla catena di montaggio. Ma negli anni '70, con il passaggio dalla meccanica all'elettronica, la riduzione del ciclo di vita dei prodotti e la crescente competizione internazionale, diviene necessario ricercare nuove forme di organizzazione del lavoro. L'Olivetti individua la soluzione nelle unità di montaggio integrate (Umi), o isole di produzione, formate da 15-20 lavoratori responsabili della qualità e del collaudo di un prodotto: non più un lavoro a catena frantumato in operazioni elementari, ma un lavoro ricomposto in compiti più complessi che richiedono competenza e responsabilità. Migliaia di lavoratori sono avviati a corsi di formazione per apprendere le nuove mansioni e adeguarsi alle innovative soluzioni organizzative adottate dall'impresa. Il cambiamento è frutto di studi, progetti, idealità di una classe di dirigenti, tecnici, operai che hanno assorbito la lezione di Adriano Olivetti e condividono l'aspirazione a ricomporre e valorizzare il lavoro. Da questa positiva esperienza derivano spunti per riflettere anche oggi sulla necessità di nuovi modelli organizzativi che, basandosi su cooperazione, conoscenza e comunicazione, siano capaci di valorizzare il lavoro e l'impresa e di attivare una reale partecipazione al processo produttivo. Attuale rimane anche il metodo per progettare e gestire il cambiamento.
Maggiori Informazioni
| Autore | Butera Federico; De Witt Giovanni |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2011 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Studi e ricerche ass. Arc. Stor. Olivetti |
| Lingua | Italiano |
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