Uno sport chiamato Giardinaggio

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- ISBN/EAN
- 9788886669788
- Editore
- Emsi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Edizione
- 1
Disponibile
15,00 €
Se vai a correre, fatichi in bicicletta o stressi i muscoli in palestra fai del bene al tuo fisico ma al di là della prestazione sportiva non ti rimane nulla.
Se fai del giardinaggio o dell’orticultura non solamente fai del salutare esercizio fisico ma soprattutto ti resta qualcosa: un bellissimo risultato di fiori, piante e frutta tutto questo a contatto con la natura; la perfetta declinazione tra sport e ambiente, la sintesi ideale della salute.
In fondo al cuore ai polmoni e ai muscoli, poco importa se a farli muovere c’è una bici o una mostruosa macchina di muscolazione. Quello che conta è che la macchina corporea si muova e nel movimento è la chiave del benessere. In definitiva un altro modo per sconfiggere i veri nemici della salute: la pigrizia e il sedentarismo. Lo aveva scoperto Ippocrate quattro secoli prima di Cristo quando affermava: “Se sapessimo dare a ciascuno la giusta dose di esercizio fisico e di cibo avremmo trovato la strada giusta per una lunga vita felice”.
Un celebre giornalista della Rai, direttore di RaiSport e un fisiologo e biomeccanico dello sport.
EUGENIO DE PAOLI
Nato a Tripoli (Libia) il 24 settembre 1953. Laureato in giurisprudenza. Nel 1979 collabora con i servizi sportivi del Gr1, sotto al direzione di Sergio Zavoli.
Nel 1983 passa alla Fininvest sotto la direzione di Arrigo Levi, per il quale cura, come responsabile della Segreteria di Redazione, vari programmi tra cui “Punto Sette”, “Punto Sette – una vita” ed il settimanale politico economico e di informazione “TV-TV”. Successivamente cura i programmi di Giuliano Ferrara “Radio Londra” e “Il gatto”. Partecipa, sempre sulle reti Fininvest, alla nascita del primo telegiornale diretto da Emilio Fede. Viene assunto in Rai con contratto a tempo indeterminato a partire dal 1991, nella redazione sportiva del Gr1, diretta da Livio Zanetti. Alla fine della stagione passa al TG2 prima come redattore ordinario poi come inviato. Dal 1992 alla Testata Giornalistica Sportiva come capo servizio, viene nominato nel 1995 Capo Redattore della Redazione Sport Vari. Mansione dalla quale scaturisce l’organizzazione dei Mondiali di Atletica di Goteborg ’96. Nello stesso anno organizza, progetta e dirige in prima persona le trasmissioni Rai per i Giochi Olimpici di Atlanta, coordinando in diretta quattordici ore di programmi al giorno (grazie al progetto Atlanta vince il premio USSI nazionale per la televisione). Da sempre convinto dell’importanza di creare una struttura “ad Hoc” che curi tutti i grandi eventi sportivi, negli anni seguenti sovrintende personalmente alla cura delle più importanti manifestazioni sportive RAI. Citiamo in ordine sparso i Mondiali di Atletica di Atene (97) e Siviglia (99). I Mondiali di nuoto a Perth (97), I campionati del Mondo di Calcio Francia ’98 e gli Europei di calcio del 2000 (Olanda e Belgio). A partire dal 1997 è stato ideatore e curatore della trasmissione “Pole Position”, a seguito del ritorno in Rai della Formula Uno per la quale studia e realizza anche la personalizzazione RAI dei singoli Gran Premi. A lui ha fatto capo anche l’organizzazione e la progettazione della Coppa America di vela in Nuova Zelanda (1999), grazie alla quale fu possibile seguire, in diretta tutta la notte, le imprese di “Luna Rossa”, aprendo oltretutto un mercato pubblicitario fino ad allora inesplorato, e raggiungendo ascolti superiori, per quegli stessi orari, alla Formula Uno. Ed è dell’estate del 2000 il progetto delle Olimpiadi di Sydney, dove la RAI per la prima volta nella sua storia ha esportato “sul posto” l’intera struttura produttiva e giornalistica: 20 ore di trasmissione al giorno tra dirette e rubriche in onda, su un’unica Rete, Rai Tre; l’originalità e la validità di questa idea vengono gratificate dall’assegnazione del Premio “Beppe Viola” per la televisione, proprio alla fine di quella stagione olimpica. Questo progetto vincente è stato successivamente consolidato e replicato sempre sotto la sua direzione con ampi successi di ascolto e di immagine, nei Campionati Mondiali di calcio in Corea e Giappone (2002), le Olimpiadi invernali di Salt Lake City (2002), nelle Olimpiadi estive di Atene 2004 (anche in questo caso premio USSI nazionale), e nelle Olimpiadi Invernali di Torino, ad inizio 2006; altro evento gratificato dall’assegnazione del Premio Ussi. Da tredici stagioni a questa pare è personalmente a capo dell’organizzazione Rai Sport a partire dal novembre 2003. Nel 2006 è sempre suo il progetto editoriale e produttivo dei Campionati del Mondo di calcio in Germania, avvenimento che sulla scia delle esperienze prima citate verrà nuovamente realizzato e curato sul posto, con l’ausilio di una task force di 150 tra tecnici e giornalisti, un gruppo consolidato e affinato dalla “palestra” dei grandi avvenimenti finora realizzati sotto la sua direzione.
Nel 2008 cura la progettazione e il coordinamento dell’ultimo grande evento in ordine cronologico: l’Olimpiade di Pechino (8/24 agosto). Per la prima volta un’offerta RAI su multi piattaforma: rete analogica (RAI2), canale digitale/satellitare (RAISPORT PIU’) e sito internet con l’offerta di otto canali separati in streaming. In totale 960 ore di trasmissione così divise: 300 ore tra dirette e rubriche su RAI2, 360 ore su RAISPORT PIU’ e 300 ore su internet. Una media di ascolto sulle 16 ore di diretta di circa il 24% di share con 1.471.000 spettatori. Record di ascolto per la ginnastica artistica, finale sbarra dalle 13 e 33 alle 14 e 06 con oltre 5 milioni di spettatori e il 33,67% di share. Per il sito internet 28.200.000 pagine viste, 110.000 utenti unici giornalieri e 13.500.000 richieste video simulcast.
Il 2009 è soprattutto l’anno dei mondiali di nuoto a Roma. La più grande produzione RAI in alta definizione. Un successo anche di immagine a livello mondiale senza precedenti.
Il 16 luglio dello stesso anno è nominato Direttore di Raisport e, sotto la sua direzione, l’offerta sportiva
RAI raddoppia con la nascita del secondo canale digitale:
RAISPORT 2.
Maggiori Informazioni
| Autore | Dal Monte Antonio; De Paoli Eugenio |
|---|---|
| Editore | Emsi |
| Anno | 2011 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
