Una critica dei principi del diritto

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        - ISBN/EAN
- 9788849528008
- Editore
- Edizioni Scientifiche Italiane
- Collana
- L'Europa del diritto
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 104
Disponibile
                
                    
                        14,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    La teoria del diritto degli ultimi decenni si è sviluppata a partire da una rinnovata riflessione sulla categoria dei principi del diritto. Questi sono stati così contrapposti alle "regole", e considerati come portatori di densi ed intensi contenuti normativi, tali da sconfinare nella sfera dei valori e criteri morali. Ciò metterebbe in scacco il positivismo giuridico, arroccato com'è in una rigida separazione di diritto e morale. E si riaprirebbe l'attenzione per un'argomentazione giuridica non più stretta nell'alternativa secca tra deduzione o interpretazione letterale o intenzionale e decisione o discrezione. È questa, com'è noto, la strada battuta da due dei maggiori giusfilosofi di questi ultimi anni, Ronald Dworkin e Robert Alexy. Larry Alexander (con Kenneth Kress) è avverso ad imboccare questa pista. E si presenta alla ribalta del dibattito come uno dei più intransigenti e raffinati critici della nozione dei principi giuridici come categoria autonomamente significativa. 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Alexander Larry;Kress Kenneth | 
|---|---|
| Editore | Edizioni Scientifiche Italiane | 
| Anno | 2014 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | L'Europa del diritto | 
| Num. Collana | 7 | 
| Lingua | Italiano | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
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