Un paese senza eroi. L'Italia da Jacopo Ortis a Montalbano

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- ISBN/EAN
- 9788858106662
- Editore
- Laterza
- Collana
- Storia e società
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- XII-283
Disponibile
22,00 €
Gli eroi dei romanzi sono spesso diventati eroi nazionali, col compito di rappresentare la comunità tutta all'insegna di un leggendario passato unificante, com'è accaduto a Robin Hood o a d'Artagnan. In Italia, invece, i personaggi letterari si sono sottratti a ogni tentativo di uso iconico e mitizzazione popolare. Eppure tutta la letteratura italiana tra Otto e Novecento è attraversata dalla riflessione sull'eroe e l'eroismo in una prospettiva nazionale. Le candidature non sono certo mancate: da Jacopo Ortis ed Ettore Fieramosca fino al partigiano Johnny e al commissario Montalbano, passando per Pinocchio, Gian Burrasca e Metello. Persino Mattia Pascal e Zeno Cosini. Nessuno di loro, però, è approdato allo statuto di eroe patriottico: perché? Perché l'Italia ha una debole storia nazionale o perché i protagonisti letterari del nostro paese hanno saputo resistere a ogni tentazione simbolica? Più realistici e moderni di quello che si pensa di solito, i personaggi italiani si riveleranno dotati di anticorpi che li hanno preservati da ogni forma di sacralizzazione.
Maggiori Informazioni
Autore | Jossa Stefano |
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Editore | Laterza |
Anno | 2013 |
Tipologia | Libro |
Collana | Storia e società |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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