Un Latino Che Serve. Perche' E Come Studiare Il Latino. Con Espansione Online. Per Licei E Gli Ist. Magistrali

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- ISBN/EAN
- 9788824465007
- Editore
- Simone Per La Scuola
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 224
Disponibile
7,00 €
Per amare il Latino, bisogna partire da lontano e bisogna chiedersi innanzi tutto come amare le materie da studiare, come amare la scuola. I ragazzi riderebbero ad una simile proposta:
amare la scuola? Ma per carità! – direbbero – La si può a stento tollerare, come una inevitabile tappa della vita, senza nessuna attrattiva, tranne, forse, quella di offrire l’opportunità di incontrarsi tra amici.
È vero: non si può certo amare qualcosa di cui non si coglie il senso e l’utilità, qualcosa che, per giunta, comporta sacrifici e rinunzie, intollerabili per chi è giovane. Per amare bisogna capire.
Con molta umiltà e con pertinace ottimismo, ci siamo chiesti, allora, se possiamo, in qualche modo, anche in minima parte, aiutare gli studenti a capire, prima, le finalità dei loro studi e, poi, nello specifico, le finalità del Latino. Forse fare chiarezza sul senso della scuola può alleviare lo sforzo di sopportarla, o può, addirittura, far percorrere gli anni del Liceo con gli occhi fissi alla meta e con un vigile senso critico verso i risultati che ognuno dei ragazzi ha
il diritto di aspettarsi. Sarebbe auspicabile che fossero essi, veramente, i protagonisti del processo educativo fino al punto di chiedersi: Che valore ha questo che sto studiando? Perché è utile per la mia maturazione intellettuale? Sono sicuro di aver colto la logica della materia? Sto imparando il metodo con cui studiarla? E, infine, giungere alla domanda cruciale, dopo l’esame di Stato: a che mi è servito tutto ciò che ho studiato? Come sono cresciuto con lo studio?
In una recente inchiesta sulle aspirazioni dei giovani («Corriere della Sera», 31/7/08), la famosa cantante Elisa e il calciatore Gattuso, centrocampista del Milan, intervistati, hanno confessato che il segreto del successo è, sì, nella passione per quello che si vuole fare, ma soprattutto nel sacrificio e nel continuo “studiare, studiare, studiare”.
Agli studenti che useranno questo libro chiediamo solo un piccolo sforzo: si accostino alla lettura senza preconcetti o pregiudizi e decidano di avvicinarsi alla materia con mente serena, dimenticando ogni motivo di insofferenza e di fastidio. È la così detta «inibizione proattiva» ad impedire interesse per quello che si studia, quando lo si è già studiato male.
Riflettiamo un momento: ci sarà pure un motivo se, per venti secoli, la cultura occidentale, e non solo, ha avuto estremo rispetto per il mondo classico e per la conoscenza della lingua latina.
Abbiamo ritenuto opportuno, quindi, prima di dare le indicazioni relative alla conoscenza del Latino, far precedere poche notizie indispensabili sulla scuola secondaria e sulle sue finalità.
Solo, infatti, all’interno della logica che regge il piano di studi liceale si può cogliere il senso di ogni materia che lo compone. Al tempo stesso, parlare di scuola, oggi, senza un cenno alla mutata fisionomia del contesto, potrebbe diventare un discorso astratto e generico, avulso da una realtà profondamente diversa rispetto al passato (si vedano sul sito www.simonescuola.it le brevi considerazioni sugli adolescenti e sulla realtà contemporanea). Qui parleremo prima delle finalità del Liceo e poi ci soffermeremo sul Latino.
Maggiori Informazioni
| Autore | Sannia Colomba Giulia |
|---|---|
| Editore | Simone Per La Scuola |
| Anno | 2009 |
| Tipologia | Libro |
| Num. Collana | 0 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | 1. Le finalità del Latino nel Liceo 1. Il Liceo a che serve? Pagine critiche: Le quattro priorità educative (Yo-Yo Ma) Pagine critiche: Se vuoi ottenere l’eccellenza non fare sconti a te stesso (F. Alberoni) 2. Il Latino a che serve? Pagine critiche: Gli States riscoprono il Latino (M. Ferrera) 3. Gli ambiti della materia e le diverse finalità 4. Un problema di metodo: l’educazione letteraria 5. Perché leggere i classici? 6. Come si leggono i testi letterari Il testo in versi Il testo in prosa 7. Lo stile latino: concinnitas e variatio 8. Consigli per tradurre La schedatura del lessico La schedatura dei connettivi La schedatura degli avverbi La schedatura delle tipologie testuali 2. I contesti Introduzione Scheda di scansione cronologica degli autori Età arcaica 1. I fatti storici: dalle origini al 146 a.C. 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età delle conquiste 1. I fatti storici: dall’espansione nel Mediterraneo alla conquista della Grecia (146-121 a.C.) 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età delle lotti civili 1. I fatti storici: dalla morte di Tiberio Gracco alla battaglia di Azio (121-31 a.C.) 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età di Augusto 1. I fatti storici: dal 31 a.C. al 14 d.C. 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età Giulio-Claudia 1. I fatti storici: da Tiberio a Nerone (14-68 d.C.) 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età dei Flavi e del principato illuminato di Nerva e Traiano 1. I fatti storici: dall’età dei Flavi all’età di Nerva e Traiano (69-117 d.C.) 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica 4. La produzione letteraria Età della Decadenza 1. I fatti storici: dall’età di Adriano e degli Antonini alla fine dell’Impero romano (117-476 d.C.) 2. Le idee e la mentalità 3. La produzione artistica: arte pagana e arte cristiana Arte pagana Arte cristiana Pagine critiche: E Cristo si rivelò nella pittura dell’Occidente (F. Bonazzoli) 4. La produzione letteraria: letteratura pagana e letteratura cristiana Letteratura pagana Letteratura cristiana 3. I temi topici Introduzione 1. Donna e stereotipi nella letteratura latina Il silenzio La debolezza L’universo familiare come spazio appagante: domiseda lanifica L’oggetto ambiguo del desiderio o «l’ambiguo malanno» La vecchiaia al femminile Pagine critiche: Brevi cenni storici sulla condizione della donna a Roma (G.C. Sannia)» 82 2. L’amore Amore e matrimonio Amore meretricio Amor furor Amore omosessuale Amore e morte 3. Il comportamento dell’eroe L’eroe che lotta per la patria L’eroe “sapiens” 4. La natura tra locus amoenus e locus horridus Il locus amoenus Il locus horridus Pagine critiche: Locus amoenus/locus horridus: due modi di pensare il bosco (G. Petrone) 5. La morte La morte nel mondo antico La morte oggi Laboratorio: La morte del saggio in Tacito, Platone, Abate di Saint Denis 6. Il tempo 7. La felicità 8. La pace La pace romana La pace cristiana 9. Il culto della terra e il tópos del rus 10. L’humanitas e i valori laici L’humanitas e il mos maiorum L’humanitas e il cristianesimo 11. Il tema del viaggio e la poesia odeporica Il viaggio da Ulisse a noi La poesia odeporica 4. Se la parola si fa immagine… ut pictura poesis Introduzione 1. Il fascino indiscusso della Primavera: da Lucrezio, a Catullo, ad Orazio Fig. 1 La Primavera - S. Botticelli 2. Amore e guerra: Lucrezio Fig. 2 Venere e Marte - S. Botticelli 3. Se la religio induce all’empietà: Lucrezio Fig. 3a Il sacrificio di Ifigenia - dipinto proveniente da Pompei Fig. 3b Il sacrificio di Ifigenia - F. De Mura Fig. 3c Il sacrificio di Ifigenia - G. Tiepolo 4. L’eternità della poesia: Orfeo in Virgilio Fig. 4a Orfeo ed Euridice - Bassorilievo attico del V sec. a.C. Fig. 4b Orfeo percosso dalle Baccanti - M. Stanzione 5. La violenza della divinità sul giusto: Laocoonte in Virgilio Fig. 5a Laocoonte - Gruppo marmoreo degli scultori Hagesandros, Athanodoros, Polidoros Fig. 5b Laocoonte - El Greco 6. Per amore: Atalanta e Ippomene in Properzio Fig. 6 Atalanta e Ippomene - G. Reni 7. Quando l’amore di sé diventa distruttivo: Narciso in Ovidio Fig. 7 Narciso - Caravaggio 8. Le virtù laiche: Cicerone Fig. 8a Le quattro virtù cardinali - Codice in lingua francese del XIV sec. Fig. 8b La Giustizia e la Prudenza - Particolare del Codice in lingua francese del XIV sec. 9. Sia maledetto il nemico della patria: Cicerone e Sallustio contro Catilina Fig. 9 Cicerone accusa Catilina - C. Maccari 10. Donne romane: Lucrezia e Messalina in Livio, Giovenale e Tacito Fig. 10a Lucrezia - J. Cestaro Fig. 10b Lucrezia e Tarquinio - L. Giordano Fig. 10c Messalina - Fotogrammi del film Messalina (1951) 11. L’amore che provoca invidia: Apuleio Fig. 11 Amore e Psiche - A. Canova 12. La luce di Dio che acceca e salva: gli Atti degli Apostoli Fig. 12 La caduta di S. Paolo - A. Sassu Testi relativi alle immagini C1 Confronto intersegnico tra Lucrezio, De rerum natura V, 737-50, La Primavera, e La Primavera di Sandro Botticelli T1 Catullo, Carme 46: È primavera T2 Orazio, Ode I, 4: Sta finendo l’inverno… T3 Lucrezio, De rerum natura I, 28-43: Preghiera a Venere T4 Lucrezio, De rerum natura I, 80-101: Il sacrificio di Ifigenia T5 Virgilio, Georgiche IV, 464-527: Orfeo ed Euridice T6 Virgilio, Eneide II, 203-27: Laocoonte T7 Properzio, Elegie I, 1, 1-16: Atalanta e Ippomene T8 Ovidio, Metamorfosi III, 375-401: Eco e Narciso T9 Cicerone, De finibus bonorum et malorum V, 13, 36b: Le virtù laiche T10 Cicerone, In L. Catilinam Oratio I, 1-2: L’invettiva contro Catilina T11 Sallustio, De coniuratione Catilinae, 5: Il ritratto dell’eroe perverso T12 Livio, Ab urbe condita I, 58: Lucrezia, personaggio esemplare C2 Confronto intertestuale tra Annales XI, 31-38, di Tacito e Satira VI, 115-132, di Giovenale: Messalina T13 Apuleio, Le Metamorfosi V, 22-23: Amore e Psiche T14 Atti degli Apostoli IX, 1-9: La conversione di S. Paolo C3 Confronto intersegnico tra Catullo, Carme 68, 67-76, e il Sarcofago romano del III secolo a.C.: Protesilao e Laodamia C4 Confronto intertestuale tra Vangelo di Luca 7, 36-50, Epistola di S. Paolo ai Corinzi 11, 3-9, Le Metamorfosi II, 8-9, di Apuleio e La capigliatura di Charles Baudelaire: I capelli delle donne Laboratorio Prova di verifica 1 Tacito e Giovenale contro Messalina Prova di verifica 2 Confronto intersegnico: Enea e Didone in Virgilio e Francesco Solimena Prova di verifica 3 Ritratti di Cicerone e Seneca 5. Il Latino non è solo la lingua degli antichi Romani Introduzione T1 Carmina Burana: Piango le ferite di Fortuna Laboratorio Prova di verifica 1 Carmina Burana: Fortuna imperatrix mundi - In taberna quando sumus Prova di verifica 2 Scuola medica salernitana: Regimen sanitatis Salernitanum Prova di verifica 3 Riccardo da Bury: Philobiblon cap. 3 o L’amore per i libri Prova di verifica 4 Giovan Battista Della Porta: De Humana physiognonomia T2 Jean Cocteau, Oedipus rex, II: Il dramma di Edipo T3 «Class» n. 1: Una singolare presentazione T4 Riccardo Cassini, Nutella, nutellae: L’epos della Nutella Laboratorio Prova di verifica 1 De inutilitate nascondimenti barattolorum Nutellae - Veras tavolas leggiorum Nutellae Prova di verifica 2 «Iuvenis»: Daedalus atque Icarus |
| Scuola | Scuola secondaria di secondo grado (Scuola superiore) |
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