Un eremita alla corte dei Savoia. Alessandro Ceva e le origini della Congregazione camaldolese di Piemonte

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        - ISBN/EAN
- 9788891760333
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Temi di storia
- Formato
- Libro
- Anno
- 2018
- Pagine
- 224
Disponibile
                
                    
                        28,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    In età moderna il clero addetto alla coscienza dei principi svolgeva molteplici funzioni. Dimensione spirituale e ruolo politico tendevano infatti a confondersi nelle figure di confessori, cappellani, elemosinieri, la cui presenza a corte poteva talora contribuire ad orientare particolari esperienze religiose. È il caso della congregazione eremitica camaldolese di Piemonte, il cui sviluppo nell'Italia nord-occidentale di inizio Seicento fu promosso dal confessore del duca Carlo Emanuele I di Savoia, l'eremita Alessandro Ceva (1538-1612). Personalità influente e carismatica in vita, dopo la morte Ceva fu oggetto di un culto che non riuscì tuttavia a trovare riconoscimento canonico. La sua figura, già esaltata dall'erudizione settecentesca, nel XIX secolo venne rievocata dalla cultura ecclesiastica in chiave apologetica e controversistica. La vicenda di Ceva è stata qui ricostruita sulla base di documentazione inedita, fra cui una biografia (integralmente pubblicata in appendice) attribuita a Valeriano Castiglione. 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Cozzo Paolo | 
|---|---|
| Editore | Franco Angeli | 
| Anno | 2018 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Temi di storia | 
| Num. Collana | 250 | 
| Lingua | Italiano | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
        Questo libro è anche in:
        
    
