Un Comune sindacalista. Luigi Fabbrini fra UIdL, repubblicani e reduci a Modigliana (1919-1923)

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- ISBN/EAN
- 9788815386441
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Percorsi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2023
- Pagine
- 176
Disponibile
16,00 €
Nell'autunno del 1920, a Modigliana, nell'Appennino romagnolo, un'inedita coalizione di sindacalisti rivoluzionari, ex combattenti e repubblicani, guidata dal segretario della Camera del Lavoro Luigi Fabbrini, conquista tutti i seggi del consiglio comunale. La Camera aderisce all'Unione Italiana del Lavoro, sindacato nato nel 1918 col proposito di coniugare la rappresentanza di classe con i valori nazionali dell'interventismo. Fabbrini, mosso dall'idea di costruire un sistema cooperativo capace di contrastare la disoccupazione, amministra il Comune durante mesi difficilissimi, battendosi contro proprietari terrieri, avversari politici, burocrati romani, e infine contro le camicie nere. La sua tormentata vicenda resta originale e pressoché unica: estraneo alle sirene bolsceviche, eppure schierato dalla parte delle classi popolari; nazionalista, ma dichiaratamente democratico; autonomista e federalista, mai tentato dallo statalismo collettivista, insegue l'illusione di poter assicurare alla sua comunità una peculiare via territoriale autodeterminata nel caos del primo dopoguerra. Previsione sbagliata: la «normalizzazione» fascista non risparmierà Modigliana.
Maggiori Informazioni
| Autore | Balzani Roberto |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2023 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Percorsi |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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