Transcalarità E Adattabilità Nel Landscape Urbanism

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- ISBN/EAN
- 9788854835207
- Editore
- Aracne
- Collana
- Quaderni del dottorato
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 228
Disponibile
18,00 €
Nel variegato panorama di contesti disciplinari nel quale il Landscape Urbanism ha sviluppato la propria identità multiforme, esiste chi, come Ciro Najle, ne ha fatto emergere i principi metodologici validi per elaborare una teoria architettonica per progetti di sistemi complessi, a prescindere dal proprio registro scalare. Tale teoria, come si tenta qui di dimostrare, ha radici lontane e trova in Koolhaas uno dei padri fondatori. Ma è la generazione di architetti formatisi negli anni ’90 che ne determina i connotati più autentici, ristabilendo quella continuità tra forma e strategia, tra forma e tecnica, tra forma e produzione che fin dai tempi del Bauhaus ha definito un approccio pedagogico e sociale all’architettura, e ha delineato un “comportamento disciplinante” dell’architetto chiamato a introdurre lo statuto figurativo e formale nel disegno e nell’attuazione di infrastrutture per il territorio. I progetti che mostreremo – alcuni appartenenti al repertorio di ricerche svolte in ambito accademico da chi scrive - raccontano una sintesi tra architettura e paesaggio che travalicando la tradizionale suddivisione disciplinare in ambiti scalari e tipologici, trovano la propria coerenza non solo nelle premesse scientifiche e ideologiche attribuite a tale metodo ma anche nell’adozione di strumenti operativi e nello sviluppo di tecniche formali – come diagrammi e mapping generativi - che rendono la complessità contemporaneamente il dispositivo e l’oggetto della ricerca.
Maggiori Informazioni
| Autore | Padoa Schioppa Caterina |
|---|---|
| Editore | Aracne |
| Anno | 2010 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Quaderni del dottorato |
| Lingua | Italiano |
| Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
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