Tradizioni di pensiero. La tradizione filosofica italica della scienza e della realtà

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- ISBN/EAN
- 9788854880641
- Editore
- Aracne
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 436
Disponibile
25,00 €
Tra fine Ottocento e inizio Novecento si ha un profondo cambiamento metafisico nella storia della scienza moderna: i numeri (le misure relative) vengono sostituiti dalle grandezze (enti), sovvertendo così il concetto di realtà fisico-matematica. In un caso (Dedekind) si insegue il mito formalistico o idealistico, che ritiene di poter "creare" la cosa matematica a partire dal puro pensiero; in un altro (Mach) si rincorre il mito empiristico, quello che pensa di poter ricavare il significato fisico a partire dalla mera osservazione. Tanto Einstein quanto Bohr vivono in quella stagione storico-culturale che, sotto la spinta del mito del progresso economico e del dominio sulla natura, aveva bisogno di cambiare il proprio paradigma filosofico. Il programma di ricerca di Galileo, di Newton e più recentemente di Peano era però un altro: il prosieguo di quella tradizione di pensiero che affondava le radici nei nomi di Pitagora, Parmenide, Eudosso, Democrito, Euclide e Archi mede. Di questa tradizione viene tracciata una panoramica storico-filosofica ed epistemologica, per poi procedere a un confronto su questioni che coinvolgono la logica, la matematica e le teorie fisiche contemporanee.
Maggiori Informazioni
Autore | Boscarino Giuseppe |
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Editore | Aracne |
Anno | 2016 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
Stato editoriale | In Commercio |