Tra presenza e assenza. Due ipotesi per l'età postmoderna

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- ISBN/EAN
- 9788857569994
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Eterotopie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2020
- Pagine
- 348
Disponibile
24,00 €
Ancora agli albori della nascita del postmoderno (prima edizione 1974), Renato Barilli si interroga sui rapporti di natura filosofica sottesi a quel clima. Le "filosofie della presenza" a suo avviso sono quelle espresse da McLuhan e Marcuse che, con l'aiuto dell'elettronica, pongono un coinvolgimento diretto ("sintetico") tra l'uomo e il mondo. Le "filosofie dell'assenza" sono invece quelle istituite dal positivismo logico, di Carnap e seguaci, fondato su criteri analitici, ma più ancora dai "nuovi filosofi" francesi (Foucault, Derrida, Deleuze) che in sostanza negano la possibilità di un incontro diretto tra il soggetto e l'oggetto, o almeno lo fanno "differire" il più possibile. Da queste concezioni opposte discendono due modi diversi per intendere i nostri tempi. In un'epoca come la nostra, nella quale ancora ci interroghiamo sui reali effetti derivanti dalla tecnologia, il saggio di Barilli si offre come strumento efficace a tratti di penetrante attualità.
Maggiori Informazioni
| Autore | Barilli Renato |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2020 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Eterotopie |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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