Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Thomas Hardy e l'antropologia dell'immaginario. Contributo a una storia magico-religiosa del Wessex

ISBN/EAN
9788854885080
Editore
Aracne
Collana
I nuovi critici
Formato
Libro in brossura
Anno
2015
Pagine
212

Disponibile

15,00 €
La tesi principale della presente monografia risiede nella convinzione che la riscrittura del mito diventi per l'"etnografo" Thomas Hardy strumento culturale di salvezza demandato a scongiurare la perdita catastrofica di tutta la fenomenologia rassicurante della persona, un agire per il quale il testo stesso diventa dispositivo narrativo in cui la pratica del racconto codifica il momento protettivo rispetto alla crisi della presenza storica. L'autore assume il ruolo implicito di emissario-mediatore per fare in modo che la sua scrittura "magica" intervenga ad arginare il caos insorgente nella feticizzazione dell'"esserci". Un procedimento rituale di transcodifica, quello di Hardy, che dunque consegna modelli culturali stravaganti e apparentemente irrazionali di un sapere orale a un ordine vigente nel letterario, restaurando per il lettore la memoria di un tempo mitico minacciato da una nuova miseria antropologica dell'Io: la nostalgia del nulla.

Maggiori Informazioni

Autore Olivieri Marco
Editore Aracne
Anno 2015
Tipologia Libro
Collana I nuovi critici
Num. Collana 22
Lingua Italiano
Disponibilità Disponibilità: 3-5 gg
Stato editoriale In Commercio
Questo libro è anche in: