Testamento e rapporto contrattuale

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- ISBN/EAN
- 9788854849921
- Editore
- Aracne
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 228
Disponibile
14,00 €
Il contratto può trovare la sua genesi nel testamento. L’accostamento tra testamento e contratto potrebbe per certi versi far pensare ad una sorta di ossimoro giuridico, in considerazione della diversità di struttura e di funzione dei due istituti. Si potrebbe, infatti, pensare che il contratto di fonte testamentaria sia in realtà imposto da un terzo (il de cuius) all’erede o al legatario. Come in tutti i casi di obbligo a contrarre l’autonomia contrattuale potrebbe ritenersi privata della possibilità di incidere sul contenuto del negozio giuridico e, addirittura, sulla scelta della persona dell’altro contraente, entrambi determinati dal testatore. A ben guardare, peraltro, il testamento non si impone ai contraenti, ma entra nella loro sfera giuridica per effetto della loro stessa volontà. L’acquisto dell’eredità o del legato, invero, comporta implicitamente l’adesione al programma del testatore che, solo in quanto accettato, diviene obbligatorio. L’indagine vuole approfondire alcuni profili di interferenza tra testamento e contratto, proprio in considerazione del primo quale possibile fonte del secondo.
Maggiori Informazioni
Autore | Nardi Sandro |
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Editore | Aracne |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Num. Collana | 0 |
Lingua | Italiano |
Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
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