Tecniche di intervento in psicologia clinica

L'area disciplinare che chiamiamo psicologia clinica si presenta, in realtà, come un territorio complesso e variamente articolato. Gli autori di questo volume lo percorrono focalizzando l'attenzione su specifiche dimensioni psicologiche quali la relazione, l'osservazione del compor­tamento delle persone in rapporto a variabili spazio-temporali e contestuali, l'importanza imprescindibile dell'elemento esperienziale. Il testo, pur essendo finalizzato a fornire strumenti applicativi, propone anche un modello dell'organizzazione e del funzionamento psichico da mettere in relazione all'azione terapeutica, nella misura in cui la cornice teorica è ritenuta indispensabile all'approccio clinico e rimanda, nello specifico, al contesto psicodinamico e gruppoanalitico. Nell'ottica degli autori, la psicologia clinica ha dunque come riferimento i modelli della mente validati dalla ricerca psicologica, privilegiando ad un tempo la prospettiva ermeneutica quale paradigma attraverso il quale è possibile la lettura della relazione terapeutica. Essa, vale a dire, coniuga i "Canoni artistici» dell'interpretazione con la rigorosità epistemologica propria della scienza. I vari capitoli analizzano i principali temi clinici: il colloquio, la relazione terapeutica, la valutazione dello stato mentale, le tecniche psicodia­gnostiche, le tecniche dell'intervento clinico, le tecniche di counseling. Inoltre, il testo approfondisce argomenti originali come la verifica e la valutazione dell'intervento clinico, la problematica adolescenziale e familiare, la psicosomatica, le tecniche gruppali e la formazione psicoterapeutica. Gli autori ritengono infatti tali argomenti, troppo spesso marginalizzati nei testi di utilizzo più comune, d'importanza fondamentale nella formazione dello psicologo clinico. II volume è rivolto agli studenti di materie psicologiche, ma anche e soprattutto a tutti coloro che hanno interesse per gli aspetti pratici e applicativi della psicologia clinica.