Sulla Cecita'

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- ISBN/EAN
- 9788834012352
- Editore
- Astrolabio Ubaldini
- Collana
- Collana di filosofia e epistemologia
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1997
- Pagine
- 180
Disponibile
16,53 €
uesto libro sconvolge le idee che si può fare un vedente della condizione di cecità congenita, e lo fa azzerando tutte le prevenzioni su cosa può significare l'assenza della vista. Esso sostanzialmente discute due tesi opposte: essere ciechi nati è una limitazione solo pratica, cioè consiste solo nel non poter fare certe cose (dipingere, guidare l'automobile, ecc.), o è anche una limitazione concettuale, conoscitiva, ossia comporta una menomazione nella conoscenza, nella comprensione dei concetti? La discussione si fa a tratti accesa, va a pescare nelle esperienze personali, mette a nudo pregiudizi e atteggiamenti emotivi, tocca temi cruciali per la filosofia, o per la psicologia, e nell'insieme fornisce del problema dell'assenza di un senso fisico un quadro rivelatore per chiunque lavori per l'uomo, in generale, con o senza vista, bianco o nero, stupido o intelligente, e così via.
Maggiori Informazioni
Autore | Magee Bryan; Milligan Martin |
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Editore | Astrolabio Ubaldini |
Anno | 1997 |
Tipologia | Libro |
Collana | Collana di filosofia e epistemologia |
Num. Collana | 8 |
Lingua | Italiano |
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