Sul pessimismo

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        - ISBN/EAN
 - 9788860810700
 - Editore
 - Armando Editore
 - Collana
 - Classici di sociologia
 - Formato
 - Libro in brossura
 - Anno
 - 2006
 - Pagine
 - 94
 
Disponibile
                
                    
                        8,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Nella seconda metà del XIX secolo il fenomeno letterario-filosofico del pessimismo, che si ispirava prevalentemente alla metafisica di Arthur Schopenhauer e alla filosofia dell'"inconscio" di Eduard von Hartmann, raggiunse nella società tedesca dimensioni inaspettate. Da semplice argomento filosofico, il pessimismo divenne presto un fenomeno di moda e tema condiviso e dibattuto nei salotti intellettuali, tra le classi meno abbienti, nei circoli accademici: tutti letteralmente sedotti o contagiati da questa specie di "pandemia". All'intenso dibattito sul tema, tra "apologisti" e critici, prese attivamente parte anche Georg Simmel. In questo volume sono raccolti tre saggi redatti nel decennio compreso tra il 1887 e 1897: con la profondità del filosofo e l'acutezza del sociologo, Simmel, per restare in una metafora immunologica, propone un personalissimo "antidoto" contro quelle teorie pessimistiche, che dicevano di fondarsi oggettivamente e "statisticamente" sulla base di un presunto "bilancio eudemonologico" negativo tra dolori e piaceri provati in vita (Hartmann). 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Simmel Georg;Ruggieri D. | 
|---|---|
| Editore | Armando Editore | 
| Anno | 2006 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Classici di sociologia | 
| Lingua | Italiano | 
| Larghezza | 0 | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
        Questo libro è anche in:
        
    
