Sudditi di Libia

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788857544366
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Passato prossimo
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2018
- Pagine
- 278
Disponibile
24,00 €
Cosa scrissero e pensarono gli italiani a proposito dei libici al tempo delle colonie? L'immagine di un suddito arretrato ed "incivile" fu frequente, funzionale a dare legittimazione al dominio coloniale e nobilitare la sua presenza "civilizzatrice". Ma al tempo stesso la percezione italiana dei libici si trasformò nello spazio e nel tempo, anche a seguito di quanto avvenne nel frattempo nella madrepatria e nella colonia. La propaganda fu sempre un prezioso strumento della politica coloniale, e ogni colonialismo si è accompagnato ad una grande diffusione di razzismo e di pregiudizi. Ma quale relazione vi fu fra gli stereotipi e la politica coloniale? Furono i primi ad indirizzare la seconda o, al contrario, fu il potere italiano a manipolare l'immagine stereotipata dei sudditi coloniali? Questo ampio e documentato studio fornisce una risposta, facendo emergere la coesistenza di entrambi i fenomeni, lungo tutto il trentennio dell'Italia liberale e fascista, sulla Quarta Sponda.
Maggiori Informazioni
| Autore | Bassi Gabriele |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2018 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Passato prossimo |
| Num. Collana | 38 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
