Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica

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- ISBN/EAN
- 9788846758545
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Vertigo. Percorsi nel cinema
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2020
- Pagine
- 174
Disponibile
18,00 €
Affermava il geniale produttore americano Jack Warner che "per fare un bel film occorrono tre cose: una buona storia, una buona storia e una buona storia". Poiché la sceneggiatura è una sorta di specializzazione dell'arte narrativa, di conseguenza per essere sceneggiatori non basta la passione per il cinema, né la conoscenza della tecnica della sceneggiatura in sé: in una parola, non si può essere sceneggiatori senza essere prima scrittori. Storie di carta, storie di celluloide affronta, con un piglio scoppiettante e in un costante confronto dialettico tra i capolavori del romanzo otto-novecentesco e quelli della storia del cinema, un'indagine e una riflessione sul lavoro creativo e sul metodo di scrittura del copione, ma soprattutto della storia che lo precede con quel che comporta d'immaginazione, costruzione dei personaggi e della trama, ambientazione, tono, timbro e, in una parola, ispirazione e disposizione artistica. Scopriamo inoltre anche aspetti inediti della personalità e della creatività di figure ormai leggendarie, che Scarpelli ha conosciuto personalmente, e che vanno da Monicelli a Hitchcock, da Sordi a Troisi. Il volume è corredato di disegni, vignette e caricature sia dell'autore sia di suo padre, Furio Scarpelli, che insieme ad Age ha firmato le migliori sceneggiature della grande stagione della commedia all'italiana.
Maggiori Informazioni
| Autore | Scarpelli Giacomo;Scarpelli F.;Scarpelli G. |
|---|---|
| Editore | Edizioni ETS |
| Anno | 2020 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Vertigo. Percorsi nel cinema |
| Num. Collana | 13 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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