Storia Antica. Come Leggere Le Fonti

"Storia antica" è uscito nel 1996 e si è rapidamente imposto nell'uso universitario; dopo quattro ristampe, ne viene oggi presentata una nuova edizione aggiornata e rivista. Si tratta di un manuale propedeutico per lo studio del mondo antico, indispensabile per gli studenti di storia greca e storia romana e delle discipline connesse quali l'archeologia, l'epigrafia, la numismatica. Dopo l'introduzione della curatrice, che fa il punto della storiografia sul mondo antico, il volume comprende sette capitoli, dedicati ai tipi di documentazione che si hanno a disposizione nello studio dell'antichità, e al modo di studiarli. Il primo capitolo (Giusto Traina) è dedicato al paesaggio, cioè ai dati del mondo naturale, e alla topografia storica. Il secondo (Maria José Strazzulla) è un bilancio dell'archeologia nel suo sviluppo storico, e dell'uso che lo storico può fare dei trovamenti archeologici. Il terzo (Rita Lizzi) è centrato sulle fonti letterarie, cioè sulle opere storiografiche trasmesseci dai greci e dai romani. Il quarto e il quinto (Giacomo Manganaro e Sergio Roda) hanno per oggetto l'uso delle fonti epigrafiche, e il sesto (Daniele Foraboschi) l'uso delle fonti papirologiche. Chiude il volume un denso capitolo di Ermanno Arslan che si configura come un autentico piccolo trattato di numismatica antica.