Splendor. Storia (inconsueta) del cinema italiano

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- ISBN/EAN
- 9788858119938
- Editore
- Laterza
- Collana
- Economica Laterza
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- VIII-131
Disponibile
9,50 €
Lo sapevate che Michelangelo Antonioni, il regista intellettuale per eccellenza, si presta a girare gli interni del mitologico "Nel segno di Roma" con Anita Ekberg, che Sergio Leone non ancora famoso dirige "Il colosso di Rodi" e "Gli ultimi giorni di Pompei" e che Carlo Lizzani ha girato un western con Pasolini attore? Oppure che il futuro premio Oscar Carlo Rambaldi muove i primi passi costruendo una rudimentale idra a quattro teste per "Maciste contro i mostri" ma il camioncino che la trasporta si ferma per un guasto a Roma sulla via Tuscolana tra l'ilarità dei passanti? Steve Della Casa racconta il cinema italiano da un punto di vista inedito: quello di chi il cinema l'ha fatto e di chi l'ha guardato. È una storia non lineare, inconsueta, raccontata il più possibile dai protagonisti, che mescola il cinema alto con quello commerciale, le punte di creazione artistica con gli espedienti più astuti e più divertenti. Perché il cinema italiano, secondo solo a Hollywood per film prodotti, ha una caratteristica: non è mai stato un'industria nel senso compiuto e letterale del termine, ma un vero e proprio turbinio di creatività, di artigianato e di arte di arrangiarsi. Non manca nessuno all'appello: dal D'Annunzio di "Cabiria" alla stagione del cinema di regime, dal neorealismo alla commedia all'italiana, dai film mitologici agli spaghetti western, fino a Benigni, fino a oggi.
Maggiori Informazioni
Autore | Della Casa Steve |
---|---|
Editore | Laterza |
Anno | 2015 |
Tipologia | Libro |
Collana | Economica Laterza |
Num. Collana | 735 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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