Specchio del mondo. L'invenzione del quadro nell'arte fiamminga. Ediz. illustrata

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788843074013
- Editore
- Carocci
- Collana
- Le sfere
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 230
Disponibile
23,00 €
Il quadro come genere autonomo nasce all'inizio del Quattrocento in Italia e in Olanda. Al Sud, è il risultato di un costrutto matematico elaborato sulla base delle regole della prospettiva centrale; al Nord, mira a restituire una percezione immediata. In Italia, deve raccontare una favola; in Olanda, serve a descrivere le cose. Inventato come uno specchio del mondo da pittori quali Jan van Ejck, Robert Campin e Rogier van der Weyden, il quadro ambisce a rappresentare la realtà nella sua interezza su una piccola superficie simbolica; ambizione che ha finito per caratterizzarne tutta la storia successiva. In questo libro - riccamente illustrato - Hans Relting racconta la grande rivoluzione che allora significò la nascita del nuovo dipinto, individuandone le origini a partire dalla pittura su cavalletto e dai grandi altari dell'epoca.
Maggiori Informazioni
Autore | Belting Hans |
---|---|
Editore | Carocci |
Anno | 2016 |
Tipologia | Libro |
Collana | Le sfere |
Num. Collana | 118 |
Lingua | Italiano |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: