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PARTE I FASI DI PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE E AFFIDAMENTO DELL’INTERVENTO Capitolo I Aspetti propedeutici e introduttivi 1. L’entrata in vigore del nuovo codice e il periodo transitorio 2. I principi generali del codice dei contratti 2.1. La ratio legis insita nei principi generali 2.2. Il principio di risultato 2.3. Il principio della fiducia 2.4. Il principio dell’accesso al mercato 2.5. Il principio di buona fede e di tutela dell’affidamento 2.6. Il principio di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale ed i rapporti con gli enti del Terzo settore 2.7. Il principio di auto-organizzazione amministrativa 2.8. Il principio di autonomia contrattuale ed il divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito 2.9. Il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale 2.10. Il principio di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione 2.11. Il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti 2.12. Rinvio ad altra normativa 3. La check-list cronologica dei principali adempimenti per poter correttamente iniziare un procedimento di gara 4. L’applicazione del principio di non frazionamento degli acquisti. Metodi di calcolo del valore stimato degli appalti 5. La programmazione degli acquisti di beni e servizi 5.1. L’allegato I.5 del codice riguardante la programmazione 5.1.1. Le definizioni 5.1.2. Contenuti e ordine di priorità del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 5.1.3. L’ordine di priorità da rispettare 5.1.4. Modalità di redazione, approvazione, aggiornamento e modifica del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi. Obblighi informativi e di pubblicità 5.1.5. Mancata redazione del programma 5.1.6. Modifica del programma in corso d’anno 5.1.7. Appalti di forniture e servizi non previsti nel programma 5.1.8. Pubblicazioni relative alle modifiche dei programmi 5.1.9. Modalità di raccordo con la pianificazione dell’attività dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza ai quali le stazioni appaltanti delegano la procedura di affidamento 5.1.10. Disposizioni transitorie e finali 6. La progettazione 6.1. Lo scorporo della manodopera 7. La nomina del responsabile unico del progetto. Responsabilità, compiti, funzioni. Analisi delle differenze esistenti tra la disciplina dettata dalla legge 241/1990 e la disciplina dettata dal d.lgs. 36/2023 7.1. Il responsabile del procedimento nella legge 241/1990 7.2. Il RUP nel codice dei contratti e nell’allegato I.2 7.2.1. Introduzione 7.2.2. La relazione illustrativa 7.2.3. Disciplina di riferimento 7.2.4. Il momento della nomina del responsabile di progetto 7.2.5. L’individuazione del RUP 7.2.6. RUP privo dei requisiti di competenza necessari 7.2.7. Struttura di supporto al RUP 7.2.8. I requisiti professionali necessari per ricoprire il ruolo di RUP nei contratti di servizi e forniture 7.2.9. Il responsabile di fase 7.2.10. Compiti del RUP 7.2.11. Compiti del RUP comuni a tutti i contratti e le fasi 7.2.12. Compiti del RUP nella fase di affidamento 7.2.13. Compiti del RUP nella fase di esecuzione 7.2.14. RUP e direttore dell’esecuzione 7.2.15. Competenze del RUP nel caso di acquisti aggregati, acquisti centralizzati e accordi tra amministrazioni 7.2.16. Pubblicità del nominativo 7.2.17. Piano di formazione del personale 7.2.18. Centrali di committenza e aggregazione di stazioni appaltanti 7.2.19. RUP e commissione di gara 8. Il conflitto di interessi 9. Differenza tra attività di gara e contrattuali (obblighi e responsabilità) 10. La Consip 10.1. Compiti, funzioni, modalità di adesione. Acquisti in forma autonoma: i vincoli posti da Consip 10.2. Il mercato elettronico (marketplace). La disciplina riguardante le procedure sotto soglia contenuta nella legge di bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145) 10.3. Le “Consip regionali” 10.4. L’acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori di cui al d.l. 66/2014, convertito in legge 89/2014 10.5. La revisione del prezzo per i contratti conclusi con soggetti aggregatori di cui all’art. 9, comma 1 del d.l. 66/2014 10.6. Prezzi di riferimento di cui al d.l. 66/2014 e alle restanti disposizioni contenute nelle leggi finanziarie 10.7. Il benchmark nelle convenzioni Consip e nelle convenzioni delle centrali regionali di riferimento 10.8. I prezzi di riferimento di ANAC 10.9. Tabelle di riepilogo Capitolo II Il sistema di approvvigionamento nel nuovo codice dei contratti 1. La scelta tra i principali sistemi di acquisizione 1.1. Le procedure negoziate sotto soglia e gli affidamenti diretti nel d.lgs. 36/2023 1.2. Le procedure negoziate sotto soglia 1.2.1. Definizione di procedura negoziata 1.2.2. Le regole propedeutiche da rispettare 1.2.3. La soglia delle procedure negoziate 1.2.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento 1.2.5. La procedura 1.2.6. Il divieto di utilizzare il sorteggio e altri strumenti casuali di scelta degli operatori da invitare 1.2.7. L’indagine di mercato 1.2.8. L’utilizzo dell’albo degli operatori economici 1.2.9. La Commissione giudicatrice nelle procedure negoziate sotto soglia 1.2.10. Il controllo sul possesso dei requisiti 1.2.11. La garanzia provvisoria 1.2.12. La garanzia definitiva 1.2.13. Esclusione automatica delle offerte anomale 1.2.14. La durata della procedura 1.2.15. I termini dilatori 1.2.16. Il principio di rotazione 1.3. Gli affidamenti diretti 1.3.1. Definizione di procedura mediante affidamento diretto 1.3.2. Le regole generali 1.3.3. La soglia degli affidamenti diretti 1.3.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento 1.3.5. La procedura 1.3.6. Il controllo sul possesso dei requisiti 1.3.7. La garanzia provvisoria 1.3.8. La garanzia definitiva 1.3.9. Esclusione automatica delle offerte anomale 1.3.10. Termini di conclusione della procedura di affidamento diretto 1.3.11. Termine di stipula del contratto e termini dilatori 1.3.12. Il principio di rotazione 1.4. Le novità introdotte dal “decreto semplificazioni 2” 1.4.1. Pari opportunità, generazionali e di genere, inclusione lavorativa nei contratti pubblici PNRR e PNC 1.4.2. Misure urgenti in materia di tutela della concorrenza nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e PNC 1.4.3. Semplificazioni in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC 2. Guida alla scelta delle procedure e relativi presupposti. Regole comuni 3. La procedura aperta 4. La procedura ristretta 5. La procedura negoziata con e senza bando 5.1. Introduzione alle procedure negoziate 5.2. La procedura competitiva con negoziazione (negoziata con bando) 5.3. La procedura negoziata senza pubblicazione di un bando 6. Dialogo competitivo 7. Partenariato per l’innovazione 8. La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti 8.1. Principi e diritti digitali 8.2. Principi in materia di trasparenza 8.3. Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici 8.4. Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement) 8.5. La Banca dati nazionale dei contratti pubblici 8.6. Il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) 8.7. Piattaforme di approvvigionamento digitale 8.8. La flow chart riepilogativa 8.9. Le regole tecniche da rispettare 8.10. La pubblicità legale degli atti 8.11. La trasparenza dei contratti pubblici 8.12. Regole applicabili alle comunicazioni 8.13. Uso delle procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici 8.14. L’anagrafe degli operatori economici 8.15. Le procedure digitali 8.16. I sistemi dinamici di acquisizione 8.17. Le aste elettroniche 8.18. Cataloghi elettronici 8.19. L’accesso agli atti. Rinvio 8.20. La disciplina della digitalizzazione delle procedure d’appalto di cui alla direttiva 2014/24/EU 8.20.1 Il comunicato ANAC del 30 ottobre 2018 Capitolo III Istituti e clausole comuni 1. Durata dei procedimenti di gara 2. Le fasi della procedura d’appalto 3. Gli appalti esclusi nei settori ordinari 4. Le clausole sociali 5. I criteri ambientali 6. La suddivisione in lotti 7. Gli accordi quadro 8. Contratti riservati Capitolo IV Stazioni appaltanti e operatori economici 1. Aggregazioni e centralizzazione delle committenze 2. La qualificazione della stazione appaltante 2.1. La disciplina codicistica 2.2. La nota ANCI 3. Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi 4. Gli operatori economici 5. I consorzi 6. Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici Capitolo V Adempimenti preparatori alla gara. Pubblicazione di bandi, avvisi e inviti 1. L’acquisizione del CIG e il pagamento della tassa sulle gare 1.1. Generalità 1.2. Casi particolari 2. L’acquisizione del CUP 3. Le consultazioni preliminari di mercato 4. La partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti 5. Le specifiche tecniche ed etichettature 6. La pubblicazione di bandi e avvisi 7. Gli avvisi di pre-informazione 8. Pubblicazione a livello europeo di bandi e avvisi 9. Pubblicazione a livello nazionale di bandi e avvisi 10. Avviso volontario per la trasparenza preventiva 11. Gli inviti ai candidati 12. Informazione ai candidati e agli offerenti 13. Fissazione dei termini per la presentazione delle domande e delle offerte Capitolo VI Documenti di gara 1. Documenti di gara 2. Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI). Esame di vari modelli di documento in funzione della tipologia di gara da espletare 3. La determinazione a contrarre 4. Differenze tra bando/disciplinare di gara e capitolato speciale. Rinvio 5. Il bando, il disciplinare e la lettera d’invito 6. Il bando tipo n. 1 di ANAC 7. Il capitolato ed il foglio patti e condizioni 8. Disponibilità digitale dei documenti di gara 9. Domande, documento di gara unico europeo, offerte Capitolo VII Requisiti di partecipazione e selezione degli operatori economici 1. La commissione giudicatrice 1.1. Compiti, poteri e responsabilità della commissione. Regole da rispettare nello svolgimento dei lavori. I verbali di gara 1.2. Il principio di pubblicità delle sedute del seggio di gara 1.3. Il principio di continuità delle operazioni di gara 2. Cause di esclusione automatica dell’operatore economico 3. Cause di esclusione non automatica 3.1. L’allegato II.10 3.2. Altre disposizioni 4. Il controllo tra imprese ed il collegamento presunto e sostanziale 4.1. La sentenza della Corte di giustizia europea del 19 maggio 2009 in materia di collegamento tra imprese 5. Disciplina dell’esclusione 6. Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti 7. Illecito professionale grave 7.1. Le problematiche applicative 8. La verifica del possesso dei requisiti mediante FVOE 9. Requisiti di ordine speciale 9.1. Iscrizione al registro della CCIAA per attività “pertinente” 9.2. Operatori di altri Stati membri 9.3. Rinvio ad un regolamento destinato a disciplinare la qualificazione degli OE negli appalti di forniture e servizi 9.4. Regime transitorio 9.5. Altre disposizioni 10. Il soccorso istruttorio 10.1. I contenuti della relazione illustrativa 10.2. L’art. 101 del codice 10.3. Il soccorso istruttorio specificativo 10.4. Il soccorso istruttorio di rettifica 11. Impegni dell’operatore economico 12. L’avvalimento 12.1. Le novità principali 12.2. I contenuti dell’art. 104 12.3. Modalità operative 12.4. Dichiarazioni mendaci e verifica dei requisiti 12.5. La responsabilità solidale 12.6. Esecuzione dell’appalto 12.7. Le verifiche della stazione appaltante 12.8. Albo dei gestori ambientali 12.9. Prestazioni svolte esclusivamente dall’offerente 12.10. Avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta 13. I rapporti di prova 14. La garanzia provvisoria 14.1. Esenzione dalla garanzia provvisoria 14.2. Le nuove percentuali previste per la garanzia provvisoria 14.3. Le modalità di costituzione della garanzia provvisoria 14.4. Garanzia mediante cauzione 14.5. Garanzia mediante fideiussione 14.6. Riduzione della garanzia 14.7. Cumulo delle riduzioni e oneri del concorrente per fruire delle riduzioni 14.8. Impegno del garante 14.9. Altre regole sulla garanzia 14.10. Casi di non applicazione delle regole sulla garanzia Capitolo VIII La selezione delle offerte 1. Principi generali in materia di selezione 2. I criteri di aggiudicazione degli appalti 3. Reputazione dell’impresa 4. Offerte anomale 4.1. Cosa prevede la relazione illustrativa 4.2. Cosa prevede il codice per le procedure nel sopra soglia (art. 110) 4.3. Cosa prevede il codice per le procedure nel sotto soglia (art. 54) 4.4. Sequenza procedimentale 4.5. Chi effettua l’accertamento di anomalia 4.6. L’allegato I.2 5. Avvisi relativi agli appalti aggiudicati 6. Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti 7. Fasi della procedura di affidamento 7.1. Le fasi preliminari 7.2. Analisi della documentazione amministrativa presentata 7.3. Esame delle offerte, proposta di aggiudicazione e aggiudicazione. Comunicazioni ex art. 90, comma 1, del d.lgs. 36/2023 7.4. L’accertamento dei requisiti di ordine generale 8. Il documento unico di regolarità contributiva (DURC) 8.1. Premessa 8.2. La disciplina del DURC. I soggetti tenuti al possesso del DURC. Casi di esenzione dall’acquisizione del DURC 8.3. La nuova disciplina del DURC online (DOL) 8.4. Le principali fonti normative 8.5. L’oggetto della verifica mediante il DURC online (DOL) 8.6. Le principali modalità operative in sintesi 8.7. Regolarità del soggetto verificato 8.8. Riassumendo 8.9. Unicità del DURC ed unicità della richiesta 8.10. Regolarità assente 8.11. Effetti sulle interrogazioni successive dell’utenza 8.12. Se l’operatore economico si regolarizza 8.13. Dilatazione del termine fino ad un massimo di 30 giorni 8.14. Effetti 8.15. L’insorgenza di problemi tecnici 8.16. Casi particolari 8.17. Azioni da intraprendere in caso di DURC irregolare 8.18. L’intervento sostitutivo della stazione appaltante di cui all’art. 11, comma 6 del d.lgs. 36/2023 e alla circolare del Ministero del lavoro n. 3/2012 8.19. La circolare INPS 54/2012 8.20. Il messaggio INPS n. 13154 del 14 agosto 2013 in materia di intervento sostitutivo 8.21. La trattenuta dello 0,50 per cento di cui all’art. 6, comma 11 del d.lgs. 36/2023 8.22. La legge 2/2009 8.23. Le modifiche apportate in materia di DURC dal “decreto del fare” (d.l. 69/2013) 8.24. Validità del DURC 8.25. DURC irregolare 8.26. Subappalto 8.27. Verifiche amministrativo-contabili 8.28. Preavviso di accertamento negativo 8.29. DURC e FVOE 9. Il contratto e la sua stipula 9.1. Termine di stipula del contratto 9.2. Termine dilatorio sostanziale (stand-still period) 9.3. Termine dilatorio processuale (stand-still period) 9.4. Conseguenze in caso di mancato rispetto dello standstill period sostanziale e processuale 9.5. Mancata stipula del contratto per fatto della SA e dell’OE 9.6. Altre disposizioni 9.7. Accorgimenti e adempimenti 9.8. Allegato I.4 (imposta di bollo)
PARTE II LA GESTIONE DEL CONTRATTO Capitolo I L’esecuzione dell’appalto 1. Requisiti per l’esecuzione dell’appalto 2. Direzione dell’esecuzione 3. Il controllo tecnico-contabile e amministrativo 4. La verifica di conformità 5. Risultato negativo del collaudo e risoluzione del contratto 6. Penali 7. Il problema afferente ai pagamenti superiori ai 5.000 euro 8. Responsabilità per ritardato pagamento nelle transazioni commerciali 8.1. Inquadramento generale 8.2. Definizioni 8.3. Ambito di applicazione del d.lgs. 231/2002, come modificato dal d.lgs. 192/2012 8.4. Deroghe al termine di pagamento e relativi limiti 8.5. Gli interessi moratori 9. Le disposizioni introdotte dalla legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari 9.1. Le fonti normative 9.2. Soggetti tenuti agli obblighi di tracciabilità 9.3. Filiera delle imprese 9.4. Esempi di filiera per appalti di servizi e forniture 9.5. Flussi finanziari soggetti a tracciabilità 9.6. Utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati 9.7. Reintegro dei conti correnti dedicati 9.8. Utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili 9.9. Richiesta ed indicazione del CIG e del CUP 9.10. Il codice CUP 9.11. Il codice CIG 9.12. Casi di semplificazione del CIG 9.13. Acquisti destinati a più commesse 9.14. La tracciabilità attenuata 9.15. Pagamenti ex art. 3, comma 2 9.16. Pagamenti ex art. 3, comma 3 9.17. Comunicazioni 10. Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo 10.1. Anticipazione facoltativa sino al 30 per cento 10.2. Esenzione dalla disciplina delle anticipazioni 10.3. Modalità e condizioni per l’erogazione delle anticipazioni 10.4. Certificato di pagamento 10.5. Piattaforme digitali 11. Lo split payment 11.1. Il decreto attuativo sullo split payment: aspetti di rilevanza 11.2. Split payment: due pronunciamenti dell’Agenzia delle entrate hanno chiarito le modalità operative 12. Il reverse charge 13. Nuove modalità di attuazione dell’intervento sostitutivo e dei controlli erariali dopo lo split payment e il reverse charge 14. La garanzia definitiva 14.1. Rinuncia alla garanzia definitiva nel sotto soglia e nel sopra soglia 14.2. Le nuove percentuali previste per la garanzia definitiva 14.3. Le modalità di costituzione della garanzia definitiva 14.4. Garanzia mediante cauzione 14.5. Garanzia mediante fideiussione 14.6. Garanzie fideiussorie ed assicurative secondo gli schemi tipo 14.7. Garanzie fideiussorie ed assicurative in caso di raggruppamenti 14.8. Riduzione della garanzia definitiva 14.9. Cumulo delle riduzioni e oneri del concorrente per fruire delle riduzioni 14.10. Rischi garantiti 14.11. Incameramento della garanzia definitiva 14.12. Mancata costituzione della garanzia definitiva 14.13. Cessazione degli effetti della garanzia definitiva 14.14. Reintegra della garanzia definitiva 14.15. Pagamento della rata di saldo 15. Il subappalto 15.1. La definizione di subappalto 15.2. Requisiti necessari per affidare in subappalto 15.3. Trasmissione del contratto di subappalto 15.4. Responsabilità solidale 15.5. Trattamento economico e normativo del subappaltatore 15.6. Ritardo nel pagamento delle retribuzioni 15.7. Sostituzione dei subappaltatori 15.8. Pagamento diretto al subappaltatore 15.9. Garanzie ai lavoratori 15.10. Subappalto a cascata 15.11. Differenze tra subappalto e altre figure giuridiche quali subcontratti, avvalimento 15.12. Casi in cui non si configura il subappalto 15.13. Differenze tra subcontratto e subappalto (subfornitura) 15.14. Subappalto e avvalimento 16. Modifica dei contratti in corso di esecuzione 16.1. La rinegoziazione del contratto 16.2. Il quinto d’obbligo 16.3. L’opzione di proroga 16.4. La proroga tecnica 16.5. Autorizzazione del RUP 16.6. Pubblicità delle modifiche 16.7. Obblighi di comunicazione all’ANAC 17. La revisione del prezzo d’appalto 18. La cessione del credito 19. Mutamenti con riferimento al soggetto contraente (cessioni, fusioni, scissioni, ecc.) 20. Sospensione dell’esecuzione 20.1. Sospensione disposta dal direttore dell’esecuzione 20.2. Sospensione disposta dal RUP 20.3. Durata della sospensione 20.4. Sospensione per cause di forza maggiore 20.5. Trascrizione delle contestazioni 20.6. Proroga del termine 20.7. Ultimazione del contratto 20.8. Altre cause di sospensione disposte dalla stazione appaltante 20.9. Applicazione delle disposizioni sulla sospensione agli appalti di servizi e forniture 21. Rinnovo e proroga del contratto 21.1. La proroga (rinvio) 21.2. Il rinnovo 21.3. La ripetizione di servizi analoghi 22. Decadenza dall’aggiudicazione 23. Revoca e annullamento in autotutela dell’aggiudicazione. Le conseguenze relative al contratto in caso di annullamento dell’aggiudicazione illegittima 23.1. La sorte del contratto nel caso di annullamento dell’aggiudicazione 23.2. La dichiarazione di inefficacia del contratto in presenza di gravi violazioni. Le eccezioni alla dichiarazione di inefficacia del contratto 23.3. Le sanzioni alternative 23.4. Tutela in forma specifica e per equivalente. Il risarcimento 24. La risoluzione del contratto 24.1. Risoluzione per grave inadempimento 24.2. Ritardo nella prestazione 24.3. Diritti dell’appaltatore in caso di risoluzione 24.4. Obblighi dell’appaltatore in caso di risoluzione 25. Recesso 26. Esecuzione o completamento di lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato 27. Gli incentivi per funzioni tecniche 27.1. La disciplina contenuta nell’art. 45 27.2. L’elencazione contenuta nell’allegato I.10 27.3. La relazione illustrativa 27.4. Le novità riguardanti gli incentivi tecnici in sintesi 27.5. Permane il dubbio se sia incentivabile l’affidamento diretto
PARTE III IL CONTENZIOSO Capitolo I Il contenzioso 1. L’accesso agli atti 1.1. L’accesso agli atti e la riservatezza negli appalti 1.2. Norme procedimentali e processuali in materia di accesso agli atti 2. I ricorsi al giudice amministrativo 2.1. L’impugnazione del bando e i ricorsi avverso gli atti di gara 2.2. Impugnazione della proposta di aggiudicazione (inammissibilità) 3. L’accordo bonario 4. La transazione 5. L’arbitrato 6. Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari 7. Pareri di precontenzioso e legittimazione ad agire dell’ANAC 8. L’ANAC
MODULISTICA A. Gestire una procedura negoziata sotto soglia mediante attivazione di una RDO sul MePA (importo uguale o superiore a 140.000 ed inferiore a 215.000 euro) 1. Determina di indizione procedura negoziata (RDO sul MePA) 2. Lettera d’invito acquisti mediante RDO sul MePA 3. Foglio patti e condizioni per forniture e servizi 4. Patto di integrità 5. Schema di offerta 6. Capitolato tecnico 7. Determina di aggiudicazione acquisti mediante RDO sul MePA 8. Dichiarazione sostitutiva attestante il rispetto delle convenzioni Consip 9. DUVRI utilizzabile per varie tipologie di appalto 10. Avviso per manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023 11. Manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023 12. Documento di gara unico europeo (DGUE) B. Gestire una procedura sotto soglia mediante ODA e trattativa diretta del mercato elettronico (importo inferiore a 140.000 euro) 13. Determina affidamento diretto mediante ODA del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro 14. Determina di affidamento diretto mediante trattativa diretta del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro C. Gestire una procedura sotto soglia mediante affidamento diretto ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023 (importo inferiore ai 5.000 euro) 15. Determina di affidamento diretto cartaceo ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 5.000 euro D. Gestire una procedura aperta sopra soglia (importo uguale o maggiore a 215.000 euro) con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa 16. Determina di indizione forniture/servizi (procedura aperta) 17. Capitolato servizi per procedura aperta sopra soglia (uguale o superiore a 215.000 euro) 18. Capitolato forniture per procedura aperta sopra soglia (uguale o superiore a 215.000 euro) 19. Determina di aggiudicazione (procedura aperta) 20. Determina nomina della commissione incaricata dell’esame delle offerte qualitative e modello di disciplinare d’incarico ai commissari esterni 21. Bando di gara europeo procedura aperta telematica 22. Domanda di ammissione 23. Modulo offerta E. Adesione alle convenzioni Consip 24. Determina di adesione alla convenzione Consip F. Comunicazioni ex art. 90, comma 1 del d.lgs. n. 36/2023 25. Comunicazione aggiudicazione a tutti 26. Comunicazione aggiudicazione all’aggiudicatario 27. Comunicazione di esclusione ex art. 90, comma 1, lett. d) del d.lgs. n. 36/2023 28. Comunicazione di avvenuta stipula del contratto 29. Decisione di non aggiudicare l’appalto G. Comunicazioni ex art. 110, comma 2 del codice in caso di accertamento dell’anomalia dell’offerta 30. Comunicazione ex art. 110, comma 2 (richiesta di spiegazioni) H. Determina di esclusione di un concorrente 31. Determina di esclusione da una procedura d’appalto I. Determina di annullamento 32. Determina di annullamento di una gara L. Determina di revoca 33. Determina di revoca di una gara M. Comunicazione alla ditta non in regola con il DURC – Lettera sospensione pagamenti 34. Lettera alla ditta sospensione pagamento fatture N. Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo 35. Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo (modello ufficiale INAIL) O. Comunicazione pagamento 36. Comunicazione avvenuto pagamento a seguito di intervento sostitutivo (modello non ufficiale) P. Penali 37. Lettera applicazione penali Q. Cessione del credito 38. Determina accettazione cessione del credito 39. Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali |