Se La Cura E' Una Danza. La Metodologia Espressivo-relazionale Nella Danzaterapia

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- ISBN/EAN
- 9788846486554
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Psicoterapie
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- 304
Disponibile
37,00 €
Questo volume presenta per la prima volta in modo sistematico la ' danzaterapia espressivo-relazionale' (dmt-er), un modello teorico e metodologico elaborato nell'ultimo decennio in italia dall'autore e dalla sua scuola. La dmt-er è oggi diffusamente utilizzata nel trattamento dei disturbi psichiatrici, nella prevenzione del disagio in età evolutiva e nei più svariati contesti sociali, nel lavoro interculturale, nella formazione e nello sviluppo delle risorse umane. Disciplina ancora giovane, la danzaterapia si impone oggi all'attenzione della comunità professionale come collaudata risorsa di cura e di benessere. Marian chace, forse la prima danzaterapeuta, affermava che 'l'immagine del corpo è primariamente una creazione sociale'. La danzaterapia opera dunque alla radice stessa dell'identità, l'intrinseca relazionalità di 'un corpo tra altri corpi', attraverso un gioco espressivo-simbolico condiviso. E lo fa con metodo: anzi, con un patrimonio di metodologie ormai ricco e variegato. Questo volume presenta la prima sintesi organica del modello: le sue peculiarità all'interno della disciplina, i suoi riferimenti multidisciplinari, i principi di teoria della tecnica, i suoi più recenti sviluppi clinico-applicativi.
Maggiori Informazioni
| Autore | Bellia Vincenzo |
|---|---|
| Editore | Franco Angeli |
| Anno | 2013 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Psicoterapie |
| Num. Collana | 125083 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Girolamo Lo Verso, Prefazione Vincenzo Bellia, Introduzione: l'utopia del corpo Vincenzo Bellia, Rosa Leonardi, Saccheggiando la storia della danzaterapia (Un'ipotesi etnologica; La matrice psichiatrica della danzaterapia; Una zoomata: Marian Chace; La matrice antropologica della danzaterapia; Un'altra zoomata: Herns Duplan; Campo lungo: France Schott-Billmann; La matrice artistica della danzaterapia; Terza zoomata: Laura Sheleen; La matrice psicodinamica della danzaterapia; Geografie della danzaterapia; Un'altra ipotesi storiografica...) Vincenzo Bellia, La danzaterapia espressivo-relazionale (Dall'Expression Primitive alla Dmt-ER; Teorie di una prassi; Tracce metodologiche; Incontrare il corpo nel campo del molteplice; Prospettive di sviluppo) Vincenzo Bellia, La parabola della sessione di danzaterapia ("Immergersi" nell'esperienza; Oltre la superficie; Andare "fino in fondo"?; L'importanza di uscire; Uno sguardo all'antropologia; La parabola trifasica come utility; Come attivare le strutture dell'azione?; Modelli di riscaldamento; La conduzione) Benoit Lesage, Quale corpo? Le strutture psicocorporee e la danzaterapia (Il quadro filosofico: l'intenzionalità del corpo; Tonicità e intensità; Spazialità; Temporalità; Qualche contributo psicoanalitico; Strutture del corpo e del movimento; Flusso tonico, peso, rapporto con il suolo; La tavolozza del corpo: i sistemi; Le strutture posturali e motorie: le catene muscolari; Le strutture del movimento: gli schemi; Gruppo, gesto, espressività: danzaterapia; Valenze espressive del gesto; Le categorie estetiche; Ritmo; Forme gruppali; In-formare il soggetto) Vincenzo Bellia, Lo spazio come metafora del tempo (I livelli dello spazio e le tappe dello sviluppo; Susu e jusi...; Un "body storming"; Prendersi in carico; Attraversare lo spazio: il tempo della soggettivazione; Il viaggio; Lo spazio ciclico e la danza del tempo ricorsivo; Lo spazio-tempo simbolico: una mediazione dinamica) Vincenzo Bellia, Identità e compresenza (Corpo estraneo; L'utopia del gruppo; Contatto, (in)certo confine; Uno sguardo n uovo; Percorsi di "appropriazione" dell'identità; Giocare con la presenza; Trasmettersi il movimento; Il gioco coreografico del transfert; La foresta) Vincenzo Bellia, Materie e forme della relazione (Il dispositivo interattivo; Il dialogo motorio e il processo evolutivo; Materie del corpo; Oggetti e materiali come mediatori della relazione; Il gioco dei calchi; La danza dei ruoli; Le scelte musicali nel setting di danzaterapia) Zaira Donarelli, Danzaterapia per la salute mentale: gruppi a confronto (Lavorare con la psicosi e con il corpo della psicosi; Gruppi di danzaterapia nei servizi di salute mentale; Un laboratorio integrato in comunità terapeutica; Strutturare il setting al centro diurno; Il residuo manicomiale; Nonostante la depressione...; Conclusioni) Carlotta Basurto, Nicoletta Della Torre, Esperienze di danzaterapia nel Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Il contesto e gli utenti; Avviare l'esperienza; Il setting; Prima e dopo la danzaterapia; L'evoluzione dell'esperienza; Riflessioni sull'esperienza) Carmen Di Bella, Vincenzo Bellia, "Pasodoble". Le danze dei gruppi nella terapia della coppia (L'esperienza; Riferimenti teorici; Il ciclo vitale della coppia; ; Appartenenza e individuazione?; Un piccolo passo indietro...; Obiettivi del lavoro; Il linguaggio utilizzato; Alcune storie; Un laboratorio di ricerca clinica) Vincenzo Bellia, Beatrice Leonardi, Concetta Pace, Corpo, guaritore ferito. La danzaterapia e la cura dei sistemi di cura (Il progetto; L'esperienza; Come curare il malessere del gruppo curante?; Una spinta all'innovazione) Bibliografia Gli autori. |
| Stato editoriale | In Commercio |
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