Sapienza filosofica e cultura materiale. Posidonio e le altre fonti dell'Epistola 90 di Seneca

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- ISBN/EAN
- 9788815150424
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Istituto italiano di scienze umane. Studi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 359
Disponibile
29,00 €
Nella novantesima epistola a Lucilio Seneca discute idealmente con Posidonio di Apamea, grande intellettuale ellenico vissuto tra II e I secolo a.C. – filosofo stoico, storico, geografo, scienziato, grande viaggiatore ed erudito: figura poliedrica e affascinante le cui opere sono perdute, ma hanno lasciato tracce profonde in molti autori successivi, greci e latini. La discussione sviluppata da Seneca verte su un tema di fondamentale interesse tanto per gli antichi quanto per i moderni: l’analisi dei fattori che hanno determinato e che alimentano il progresso materiale del genere umano. Seneca e Posidonio propongono due visioni antitetiche. Secondo il pensatore ellenico, a dare il primo e più significativo impulso alla formazione della civiltà e allo sviluppo delle tecniche sarebbe stata la filosofia, che avrebbe operato a beneficio dell’uomo fin dalla preistoria. Seneca ritiene invece che non sussista alcun nesso tra sapienza filosofica e cultura materiale, e che il progresso tecnico sia una conseguenza della brama irrazionale e viziosa di beni superflui. Questo volume, attraverso un capillare esame dell’epistola, tenta di ricostruire la dottrina posidoniana discussa da Seneca e di contestualizzarla nella storia del pensiero greco, e di individuare le matrici filosofiche e letterarie – e gli aspetti originali – della concezione senecana.
Maggiori Informazioni
Autore | Zago Giovanni |
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Editore | Il Mulino |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Collana | Istituto italiano di scienze umane. Studi |
Lingua | Italiano |
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