Sanzioni a tutela del territorio

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- ISBN/EAN
- 9788892142831
- Editore
- Giappichelli
- Formato
- Libro
- Anno
- 2022
- Pagine
- 368
Disponibile
50,00 €
PRESENTAZIONE
Il sistema di repression e amministrativa dell’ill ecito urbanistico-edili-
zio, pur caratterizzato dalla presenza di vari e diversificati mezzi di rea-
zione (misure ripristinatorie, sanzioni alternative, pene pecuniarie), evi-
denzia, ormai da tempo, un diffuso vuoto di effettività, al punto da rende-
re spesso indispensabile l’intervento, in via di supplenza, del giudice pe-
nale, in una sorta di sempre più i nvasiva vicarianza penale. All’obbliga-
torietà e vincolatezza che, in una dominante logica punitiva, connotano il
potere sanzionatorio della pubblica amministrazione, fino alla svalutazio-
ne delle garanzie partecipative e motivazionali, non co rrisponde, pertan-
to, la reale effettività dei rimedi. Prende, così, corpo l’ipotesi di studio se-
condo cui, alla base dell’ineffettività dell’ordinamento urbanistico-edili-
zio, non vi sarebbe l’eccess iva discrezionalità attribuita agli enti comunali,
quanto, piuttosto, un potere non esercitat o, per inerzia, o non esercitato a
pieno, sfruttando gli strumenti alternativ i rispetto alla prioritaria misura
ripristinatoria dell’ordine violato: rimedi e tecniche di tutela maggior-
mente raffinate, rispetto alla più radicale demolizione, proiettate verso i
luoghi, le specifiche emerge nze territoriali e le lo ro variabili esigenze.
L’effettività della repressione amministrativa dovrebbe, allora, potersi
giovare di una dosata combinazione tra obbligatorio esercizio del potere
sanzionatorio e utile dispiegamento de lla discrezionalità nella scelta del
mezzo di reazione più adatto e fino all’esecuzione, come attuazione gra-
duata del potere di gestione del territorio. Un approccio più aperto alla di-
screzionalità, intesa in senso strumentale come scelta del rimedio più ido-
neo a riparare il tessuto territoriale ferito, per gestire il risultato fisico del-
l’abuso, potrebbe, quindi, rivitalizzar e l’intero sistema, contribuendo a
far riacquistare la perduta centralità al potere repressivo della pubblica
amministrazione preposta al governo del territorio. Una ripresa della di-
screzionalità, in funzione della ges tione degli abusi edilizi, che non sem-
bra poter passare soltanto da settoriali interventi legislativi, richiedendo so-
prattutto, nella prospettiva segnata dal Piano Nazi onale di Ripresa e Resi-
lienza, una amministrazione di qualità, attiva e competente, assieme ad una
impegnativa svolta culturale – un ritorno alla responsabilità e alla decisio-
ne –, sostenuta da una giurisprudenza maggiormente incline a valorizzare
i profili valutativi insiti nel potere di repressione amministrativa.
Maggiori Informazioni
Autore | Lucattini Simone |
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Editore | Giappichelli |
Anno | 2022 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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