Rosso, nero e Pasolini

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- ISBN/EAN
- 9788857531359
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Il caffè dei filosofi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- 246
Disponibile
18,00 €
II libro propone una interpretazione del ruolo intellettuale e della morte di Pasolini a partire dalla storia del terrorismo politico in Italia. Poiché ormai la letteratura sul terrorismo in Italia è ampiamente nota, la scelta è stata quella di approfondire quella meno conosciuta della regione in cui Pasolini ha trascorso la sua giovinezza e si è formato. II Friuli Venezia Giulia ha visto svilupparsi, prima che altrove, i fenomeni di terrorismo legati alla guerra fredda. In Friuli la seconda guerra mondiale si è conclusa dopo rispetto alle altre regioni italiane e la guerra fredda è iniziata prima di qualsiasi altro luogo al mondo, con l'invasione jugoslava di Trieste. È in questo clima che muove i suoi primi passi di scrittore Pasolini, la cui lunga carriera, proseguita altrove, verrà interrotta da un omicidio su cui non è stata fatta piena chiarezza, ma che può essere letto come un crimine di matrice politica.
Maggiori Informazioni
| Autore | Petris Enrico |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2015 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Il caffè dei filosofi |
| Num. Collana | 76 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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