Rompere la colonialità. Razzismo, islamofobia, migrazioni nella prospettiva decoloniale

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- ISBN/EAN
- 9788857538792
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Idee d'America Latina/Lineamenti
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 194
Disponibile
18,00 €
Quale relazione esiste tra modernità e capitalismo? E tra capitalismo, razza e colonialismo? Ramón Grosfoguel ci pone di fronte a queste domande, evidenziando come la civiltà in cui viviamo sia un articolato sistema moderno e coloniale, capitalista e patriarcale, euro/cristianocentrico, attraversato da un insieme di gerarchie. Le origini del capitalismo sono le stesse del razzismo e della modernità: la conquista dell'America e di Al-Andalus, la caccia alle streghe contro le donne, le deportazioni degli schiavi. Un'origine violentissima, che ha definito, e continua a definire, il mondo secondo il principio di colonialità, che classifica le popolazioni e i saperi ponendo al centro il maschio bianco, ricco, cristiano, eterosessuale e marginalizzando tutti gli altri, umani ed extra-umani, subalterni secondo gradi diversi. È nella rottura del principio di colonialità che l'autore rintraccia una strada necessaria per oltrepassare i rapporti di dominio della modernità e del capitalismo, incarnati oggi nell'islamofobia, nelle disuguaglianze crescenti, nelle politiche europee e globali contro i migranti. Introduzione di Gennaro Avallone.
Maggiori Informazioni
| Autore | Grosfoguel Ramón |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2017 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Idee d'America Latina/Lineamenti |
| Num. Collana | 8 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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