RIEDUCAZIONE FUNZIONALE della SPALLA

Negli ultimi anni la spalla è divenuta una delle strutture dell’organismo che richiedono più spesso indagini diagnostiche e terapie per svariate condizioni patologiche. Queste possono essere affrontate con terapie mediche o fisioterapia, o possono richiedere trattamenti chirurgici “a cielo aperto” o in artroscopia. In ambedue i casi, è molto spesso necessario aggiungere a questi trattamenti un ciclo di rieducazione funzionale della spalla affinché questa recuperi la normale mobilità. Una normale funzione dell’articolazione, infatti, è indispensabile per effettuare molte delle attività della vita quotidiana, dal semplice vestirsi o pettinarsi, all’esecuzione di attività lavorative o sportive. Ottenere dai trattamenti il miglioramento o la scomparsa del dolore non è un obiettivo sufficiente sia per il medico che per il paziente. L’obiettivo pieno è raggiunto solo quando viene restituita alla spalla una mobilità ed una forza normali o sufficienti a svolgere le normali attività della vita di relazione od attività fisiche più impegnative. La ginnastica medica, o chinesiterapia, quindi, rappresenta una fase estremamente importante, e talora lunga ed impegnativa, del trattamento, senza la quale non si ottiene un risultato funzionale adeguato, particolarmente dopo un periodo di immobilizzazione dell’articolazione od un intervento chirurgico, anche tecnicamente perfetto. Per ottenere tale risultato, peraltro, il paziente non deve affidarsi soltanto al terapista della riabilitazione, ma deve anche eseguire, per suo conto, un’appropriata chinesiterapia a domicilio, diretta a mantenere od anche migliorare quanto raggiunto con l’aiuto del terapista. Lo scopo di questo opuscolo è di rappresentare una guida pratica alla chinesiterapia per il paziente che deve riacquistare un’adeguata mobilità della spalla. Sicuramente, in alcuni casi il paziente può interamente autogestirsi nella riabilitazione sulla base di questo opuscolo. Nella grande maggioranza dei casi, tuttavia, esso deve rappresentare un supporto al lavoro del fisiatra e del fisioterapista, che restano elementi indispensabili nel guidare e condurre la riabilitazione e, insieme al chirurgo ortopedico, punti di riferimento per il controllo della progressione della rieducazione funzionale. Proprio per il carattere di utilità pratica di questo opuscolo, abbiamo fatto ricorso ad una terminologia di facile accezione. Nel contempo, tuttavia, abbiamo ritenuto opportuno premettere alcune nozioni sull’anatomia e la funzione della spalla, sulle cause ed il trattamento delle condizioni patologiche che più frequentemente richiedono una terapia riabilitativa e sul trattamento post-operatorio, anche non strettamente chinesiterapico, dei pazienti sottoposti ad intervento. Tutto ciò perché il paziente comprenda meglio la propria malattia, la finalità degli esercizi di ginnastica proposti e le modalità di “gestione” post-operatoria della spalla.