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Riccardo Massa. Lezioni su "La peste, il teatro, l'educazione"

ISBN/EAN
9788846433572
Editore
Franco Angeli
Collana
Clinica della formazione - diretta e fondata da ric
Formato
Brossura
Anno
2012
Pagine
208

Disponibile

26,00 €
La peste è una metafora pedagogica che indica bene quanto l'educazione avvenga per contagio, su base sociale, emotiva e materiale anziché per trasferimento intenzionale di nozioni intellettuali. Il contagio educativo, attuato da un singolo educatore o da un gruppo di coetanei, può essere visto come un'esperienza alternativa che fa venire meno, come la peste, le norme e le regole della formazione scolastica e familiare, rendendo possibili comportamenti autenticamente trasgressivi. Ma la peste e l'educazione rappresentano anche le istanze di disciplina e di controllo proprie di un dispositivo pedagogico che si contrappone alla contaminazione della vita diffusa, e che vorrebbe plasmare il soggetto in formazione come corpo docile e come anima sottomessa alle esigenze dell'ordine sociale. Riccardo Massa, intrecciando le più importanti poetiche teatrali del '900 - da Artaud a Barrault, da Grotowski al Living Theatre - con la riflessione di Camus e di Foucault sulle forme del potere e con il dibattito della cultura pedagogica contemporanea, approfondisce il significato di un chiasmo, di un intreccio tra la peste, il teatro e l'educazione alla luce di una riflessione clinica sulla formazione. Nella fertilità di questo chiasmo educatori e formatori, pedagogisti e insegnanti possono ritrovare temi quali il rapporto creativo fra progetto formativo e pratica educativa; la problematicità della dimensione attoriale intrinseca alle professioni pedagogiche e la necessità di una consapevolezza dei modelli formativi sottesi alla propria prassi pedagogica. Attraverso tali temi si tenta di gettare una luce inedita sul modo di interpretare e affrontare l'oscillazione del discorso pedagogico fra autorità e libertà personale, fra cultura e natura, fra conoscenza e vita. Oltre alle lezioni di Riccardo Massa su La Peste e il teatro , il volume propone un approfondimento metodologico centrato sull'esperienza di un laboratorio teatrale, inserito nella didattica dell'insegnamento universitario come attività sperimentale e come possibile sviluppo del dispositivo di clinica della formazione. Un secondo saggio, concentrandosi sul pensiero e l'opera di Artaud, cerca di evidenziare gli aspetti che offrono un contributo teorico all'interpretazione del concetto di corporeità nel teatro della crudeltà e ai suoi risvolti sul piano filosofico rispetto alle teorie dominanti della costituzione del soggetto, attore o educatore che sia.

Maggiori Informazioni

Autore Antonacci Francesca; Cappa Francesco
Editore Franco Angeli
Anno 2012
Tipologia Libro
Collana Clinica della formazione - diretta e fondata da ric
Lingua Italiano
Indice Parte I. La Peste e il teatro. Lezioni di Riccardo Massa (Presentazione del corso di Filosofia dell'educazione; Lezioni dal 2 novembre 1998 al 20 gennaio 1999; Opere citate) Parte II. Francesca Antonacci , Un'esperienza di laboratorio teatrale (Partitura, peste, povertà; Le prime lezioni: lettura, discussione, ipotesi di regia; Il lavoro sul testo; Un'esperienza di creazione di gruppo; In scena il corpo; Precisione e intenzione; Le prove; Il chiostro; Lo spettacolo) Francesco Cappa , Il corpo e il suo doppio (Introduzione; Dai corpi in festa ai corpi infestati; "Figurae pestis"; Corpo/Carne; L'ordine della carne; Un teatro crudele della carne: gesto gratuito e corpo senza organi; La materia del dolore; Bodyart) Per una biblioteca di Clinica della formazione.
Stato editoriale In Commercio
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