Reostasi - La fisiologia del cambiamento [Mrosovsky - Futura Publishing Society Editore]

Al giorno d'oggi, il concetto di omeostasi è talmente familiare per i biologi da impedire loro a volte di apprezzare pienamente il suo splendore, proprio come può accadere che non si noti più un bel quadro che rimane sempre appeso alla parete nella stessa posizione. Se tuttavia ci soffermiamo a considerare le riflessioni che hanno ispirato Claude Bernard e Walter Cannon, scopriamo che esse hanno conservato il loro carattere di universalità. Noi siamo qui, su questa terra e siamo composti di una materia straordinariamente instabile. Bastano alcuni minuti di deprivazione di ossigeno per danneggiare irreparabilmente i nostri neuroni o un incremento di alcuni gradi centigradi nella temperatura corporea per deteriorare le nostre proteine. In confronto con le forze cosmiche che ci turbinano intomo, i nostri corpi appaiono stremamente fragili.