Rappresentazioni temporali e deficit intellettivo lieve. Proposte didattiche per la scuola primaria

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- ISBN/EAN
- 9788846490520
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Scienze della formazione
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2008
- Pagine
- 192
Disponibile
21,00 €
Uno dei problemi essenziali dell'educazione riguarda il modo in cui gli argomenti proposti in ambito scolastico contribuiscono allo sviluppo psicologico e cognitivo dell'allievo.
Nelle acquisizioni basilari dell'essere umano alcune "categorie" rivestono un'importanza culturale decisiva in virtù della loro rilevanza "metaconoscitiva": sono cioè metro di riferimento per acquisizioni diverse. Tra tutte, "Spazio" e "Tempo", intesi in senso lato, sono considerati generalmente dimensioni fondative delle conoscenze, ma soprattutto della formazione e dello sviluppo dell'identità del bambino.
Mentre però nella scuola primaria l'insegnamento della geometria contribuisce alla creazione dei concetti spaziali, non abbastanza si fa per quelli temporali, considerandoli naturalmente acquisibili o relegandoli al solo ambito storico.
Questo libro affronta alcune problematiche legate nello specifico alla dimensione temporale e a una sua possibile didattica in presenza di allievi con deficit intellettivo, riportando nei suoi aspetti essenziali una ricerca sperimentale condotta con bambini di classe II e IV di scuola primaria.
L'intento è quello di offrire un contributo agli insegnanti e agli educatori che, come afferma Jean Piaget, "si imbattono di continuo nei problemi che vengono sollevati dalla scarsa comprensione del tempo nei bambini di età scolare" e si interrogano su come sollecitare l'acquisizione di competenze temporali in un'ottica inclusiva.
Maggiori Informazioni
Autore | Sandri Patrizia |
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Editore | Franco Angeli |
Anno | 2008 |
Tipologia | Libro |
Collana | Scienze della formazione |
Lingua | Italiano |
Indice | Andrea Canevaro, Presentazione Premessa Parte I. Il quadro teorico Lo sviluppo dei concetti temporali (Jean Piaget: dal bambino einsteiniano al bambino newtoniano; Il contributo di Paul Fraisse; La posizione di Iris Levin; La mediazione di Jacques Montangero; William J. Friedman sul tempo convenzionale) L'architetto del tempo pensato (Presente Passato Futuro; Il prima e il dopo; Ulteriori ricerche) Spazio e tempo nella costruzione dell'esperienza e del sapere (Dagli script alla griglia temporale; Le rappresentazioni del tempo convenzionale; Il metodo di De la Garanderie; Pensare nel tempo e ritardo mentale; La valutazione dinamica delle abilità temporali) Parte II. La ricerca didattica Rappresentazioni di tempo convenzionale (Il piano sperimentale; Descrizione delle prove e sintesi dei risultati; Proposte e interventi didattici; Riflessioni finali) Bibliografia. |
Stato editoriale | In Commercio |
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