Rappresentanza vs. partecipazione? L'equilibrio costituzionale e la sua crisi

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        - ISBN/EAN
 - 9788856849134
 - Editore
 - Franco Angeli
 - Collana
 - Studi di diritto pubblico
 - Formato
 - Brossura
 - Anno
 - 2013
 - Pagine
 - 230
 
Non Disponibile
                
                    
                        28,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Da diversi anni si discute sulla necessità di integrare il sistema rappresentativo assicurando maggiore partecipazione alla vita politica, nel presupposto di uno straniamento tra attività delle istituzioni e volontà popolare. Il dibattito, tuttavia, non sempre concerne il modello di rappresentanza che si assume a riferimento e quello, ad esso legato, dei limiti dell'integrazione partecipativa. Al riguardo, il percorso di indagine muove dalla premessa secondo la quale la partecipazione non è da pensare in quanto rimedio ad una presunta inattualità della rappresentanza. La garanzia di istituti e percorsi partecipativi rappresenta, al contrario, un tratto caratterizzante l'ordinamento costituzionale e qualificante la stessa dimensione rappresentativa, nella sua accezione sostanziale. In tal senso l'equilibrio tra istanze partecipative e realtà rappresentativa fissato dalla costituzione permane valido e può ancora fungere da criterio guida per future riforme.
        Maggiori Informazioni
| Autore | Della Morte Michele | 
|---|---|
| Editore | Franco Angeli | 
| Anno | 2013 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Studi di diritto pubblico | 
| Lingua | Italiano | 
| Indice | Introduzione (Piano e obiettivi dell'indagine; La prospettiva costituzionalistica. Un possibile approccio al tema) Parte I. L'equilibrio tra partecipazione e rappresentanza nella Costituzione italiana La partecipazione come integrazione della rappresentanza (Qualità della partecipazione e modelli di integrazione; Sulla democrazia responsiva: partecipazione, rappresentanza, responsabilità; Partecipazione e proposta; Partecipazione e amministrazione; Partiti e partecipazione) Strumenti della partecipazione e dinamica propositiva (Premessa. L'accezione di partecipazione propositiva; Gli strumenti: il referendum abrogativo; Brevissime considerazioni sulla manipolatività delle richieste referendarie; Il problema del rispetto del vincolo referendario alla luce della sentenza 199 del 2012 della Corte Costituzionale; La petizione) L'iniziativa popolare delle leggi come case study (L'iniziativa legislativa popolare; Le principali caratteristiche dell'istituto; I presunti limiti materiali; Il problema del ritiro e primi cenni sull'emendabilità delle iniziative ex art. 71, secondo comma, Cost.; Il diritto all'iniziativa; Iniziativa popolare e vincolo parlamentare; L'oggetto dell'iniziativa; L'iniziativa legislativa popolare nel procedimento di revisione costituzionale; Una prima conclusione; Un'innovazione agevole: la garanzia di esame delle proposte di derivazione popolare ed il problema della sanzione all'eventuale inerzia parlamentare in prospettiva de jure condendo) Le aporie del modello costituzionale (Il sacrificio della componente plebiscitaria e le possibili soluzioni teoriche: la democrazia partecipativa e deliberativa; Un'applicazione suggestiva: la gestione dei conflitti. Il débat public nell'esperienza francese e la possibile importazione del modello; Democrazia deliberativa e rigenerazione del sistema partitico; Nuovi soggetti, vecchi partiti, adattamento della rappresentanza; Un esempio recente: i referendum sull'acqua e le strategie di partecipazione; La pretesa alterazione del quadro funzionale: la e-participation; Epilogo: coerenza e limiti dell'impostazione costituzionale) Popular initiative e trasformazioni della forma di governo (La popular initiative come rimedio alla crisi della rappresentanza: una sintesi del dibattito dalla Commissione Bozzi alla Bicamerale D'Alema; Una comprensibile attrazione; Senza filtro. La disarmonica iniziativa; I principali rischi; Tracce per una discussione: sono ipotizzabili iniziative popolari aventi ad oggetto ambiti materiali previamente delimitati? Il caso della legge elettorale; Popular initiative e regime dei controlli costituzionali) Parte II. La dimensione regionale e comunitaria Partecipazione politica e iniziativa popolare nella nuova forma di governo regionale (Gli istituti della partecipazione popolare durante la "prima" stagione statutaria; Trasformazioni della forma di governo regionale e nuovo ruolo della partecipazione (e dei suoi istituti); Iniziativa popolare e partecipazione alla formazione della legge regionale: valutazione di recenti innovazioni statutarie e legislative; L'art. 15 dello Statuto della Regione Campania e l'introduzione della popular initiative: un modello sostenibile nelle Regioni ad autonomia ordinaria?) La prospettiva comunitaria (La riforma dell'iniziativa popolare "delle leggi" in ambito comunitario: considerazioni introduttive su partecipazione e democrazia politica europea all'indomani dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona; Il Libro verde sul diritto di iniziativa popolare e la proposta di regolamento formulata dalla Commissione europea; Il regolamento UE del Parlamento e del Consiglio concernente l'iniziativa legislativa dei cittadini europei. Un soddisfacente punto di arrivo?; Rilievi conclusivi sulla dimensione partecipativa nel contesto europeo; Considerazioni di sintesi: gli spazi della partecipazione) Indice dei nomi. | 
| Stato editoriale | Fuori catalogo | 
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