Racconti Della Realta' Sfumata

Per la mente, le apparenze appartengono a quattro specie: o le cose sono quel che appaiono; oppure non sono, né appaiono essere; oppure sono, e non appaiono essere; oppure non sono, e tuttavia appaiono essere. Giudicare correttamente in tutti questi casi è il compito dell’uomo saggio. (Epitteto) La complessità e la dinamica non lineare dominano ormai la scienza e le nostre ipotesi sull’origine del mondo vivente. I racconti brevi di questa raccolta tentano di rappresentare vari frammenti di una realtà complessa, sfumata, onirica, in cui vi è una continua transizione tra il reale visibile, quello offerto normalmente ai nostri sensi, e il reale nascosto, che potrebbe essere confuso con l’irreale ma che invece esiste veramente ed è talvolta predominante. L’autore gioca insistentemente su queste due facce del nostro modo di percepire la vita, sottolineando il loro collegamento in un continuum che permette una transizione dolce dall’una all’altra in entrambe le direzioni. I nostri rapporti quotidiani con il tempo dello spazio e lo spazio del tempo, con l’apparente contrasto tra fato e libero arbitrio e con gli strani scenari dinamici emergenti dall’improvviso cambio di un piccolo dettaglio, sono oggetto di riflessioni originali e inquietanti che lasceranno un segno indelebile nel lettore interessato.