Psicodemocrazia. Quando l'irrazionalità condiziona il discorso pubblico

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- ISBN/EAN
- 9788857532448
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Filosofie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 206
Disponibile
18,00 €
Viviamo in una democrazia dove la passione e il sentimento, l'istinto e la paura vengono evocati, sollecitati, utilizzati per la costruzione del consenso. Dalle predisposizioni latenti all'agenda-setting, dall'identificazione di partito al condizionamento dei media e delle televisioni, dalla centralità dell'immagine del leader al ricorrente utilizzo di euristiche e bias, sono tanti i fenomeni emotivi ed irrazionali che hanno un ruolo rilevante nell'influenzare le decisioni in democrazia. Si aprono quindi dubbi ed interrogativi: la democrazia è una buona forma di governo? La tecnocrazia può essere una valida alternativa? Il foro pubblico può essere il luogo dell'elaborazione razionale delle idee e del confronto argomentato? E ancora, com'è possibile fare in modo che le spinte irrazionali ed impulsive degli individui producano decisioni politiche il più possibile desiderabili? Le scienze cognitive e sperimentali entrano nella mente dei cittadini e dei politici, ne svelano i meccanismi più profondi e sorprendenti, ci aiutano a pensare la democrazia in maniera più consapevole. Prefazione di Angelo Panebianco.
Maggiori Informazioni
| Autore | Giacomini Gabriele |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Filosofie |
| Num. Collana | 415 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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