Profilo di valutazione della disartria [Fussi - Omega Edizioni]

Elaborazione dati Laura Bertozzini Il linguaggio, che è complessa elaborazione delle informazioni mentali del nostro pensiero in parole, è a volte alterato parzialmente o totalmente: il disturbo della parte riguardante la linguistica (verbale), a livello fonoarticolatorio, è la disartria. Fenomeno quindi complesso, anche da diagnosticare, per la cui individuazione sono indispensabili strumenti di valutazione ben precisi. Il lavoro di Fussi e Cantagallo, autori di prestigio in questo campo, passa in rassegna molti dei più significativi test specifici e si focalizza sul test di Sandra Robertson, del 1982; il più utilizzato, in un arco di età molto vasto, permette un'indagine valutativa in indici sia qualitativi sia quantitativi di otto aspetti: respirazione, fonazione, muscolatura facciale, diacocinesi, riflessi, articolazione, intellegibilità e prosodia. Adattato alle problematiche specifiche di soggetti italiani, anche, come si è detto, in termini quantitativi, è uno strumento indispensabile per il trattamento dei disturbi specifici e per la compilazione di quel profilo di valutazione del disturbo disartrico (il volume contiene anche dieci schede per la testizzazione dei risultati), indispensabile per il successivo trattamento.