Principi di Geriatria e Gerontologia

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- ISBN/EAN
- 9788838620454
- Editore
- McGraw-Hill Italia
- Formato
- Cartonato
- Anno
- 1996
- Edizione
- 3
- Pagine
- 1397
Non Disponibile
136,00 €
170,00 €
La terza edizione di Principles of Geriatric Medìcine ana Gerontology fa la sua comparsa in un momento critico nell'evoluzione del sistema sanitario americano. L'at¬tuale interesse nei confronti dell'assistenza sanitaria è dettato da una duplice preoccupazione: da un lato la consapevolezza che essa comporta spese che non sono alla portata di tutti i cittadini (e una quantità inaccetta¬bile di persone non può farvi ricorso), dall'altro il timo¬re che si sia verificata una perdita di equilibrio tra la competenza scientifico-tecnica e l'indispensabile di¬mensione umanitaria di un'assistenza medica qualitati¬vamente valida. Nel 1994, l'opinione pubblica, attra¬verso i suoi leader economici e politici, sembrava inten¬zionata a correggere questo squilibrio introducendo forme di fiscalizzazione, in modo da rendere il sistema sanitario americano in grado di assistere i suoi cittadini con costi alla portata di tutti.
Dovrebbe essere chiaro ai lettori di questo testo, par¬ticolarmente attenti alle necessità degli anziani riguar¬do all'assistenza sanitaria, che i principi e la pratica del¬la medicina geriatrica sono essenziali per qualsiasi riforma del sistema sanitario che voglia realmente af¬frontare le necessità future dei cittadini. Gli anziani co¬stituiscono inevitabilmente la quota di popolazione americana che più rapidamente si incrementa; inoltre, la fascia dei soggetti più anziani nell'ambito della po-polazione senile aumenta sempre più e le richieste di assistenza sanitaria (e i relativi costi) crescono in ma¬niera esponenziale con l'avanzare dell'età. Considera¬to che una quota sostanziale di tutte le spese del pro¬gramma Medicare, dell'Istituto Americano per le Assi¬curazioni Sociali, è destinata a favore di quelle persone che si trovano verso la fine della loro esistenza (quasi la metà di questa cifra viene spesa negli ultimi due mesi di vita), i problemi e le preoccupazioni relativi all'assi¬stenza sanitaria sono diventati di primario interesse nel dibattito politico: chiaramente, la tensione e lo squili¬brio tra i costi eccessivi e l'insufficiente risposta alle esi¬genze di tipo umanitario assumono connotazioni più drammatiche nel caso dell'assistenza ai cittadini più anziani.
Gli autori hanno tenuto in grande considerazione 1< dimensioni del problema nel redigere questa terza edi zione: siamo certi che le informazioni contenute ne 123 capitoli e il modo, nonché il tono, con cui sono sta ti presentati rappresentino un giusto equilibrio tra le frontiere della scienza e della tecnica e un approcci( pratico a questi problemi basato sul buon senso; tra le strategie riduzioniste nella ricerca geriatrica e nella cu ra del paziente e la visione globale, spesso intuitiva, chc costituisce il fondamento di un'assistenza geriatrica va lida; tra le azioni coraggiose intraprese con decisionc dal clinico e la cauta attesa e valutazione dei numerosi fattori frustranti e spesso incontrollabili che determi- nano il decorso e la prognosi nei pazienti più anziani tra il contributo del medico e gli sforzi essenziali, spes- so prevalenti, di altri esercenti la professione sanitaria (nonché di familiari, amici o altre persone che si pren- dono cura del paziente) e, infine, tra i dilemmi etici che siamo chiamati ad affrontare e risolvere nella no stra attività quotidiana. Questa edizione, inoltre, esten- de la tradizione delle due precedenti nel fornire infor- mazioni aggiornate su quegli aspetti della geriatria che sono in evoluzione, pur non prescindendo, allo stesse tempo, dall'informare, confortare e rassicurare il letto re circa quegli elementi che restano immutati.
L'organizzazione e la forma della terza edizione so no state in gran parte conformate a quelle della secon- da, una struttura che sembra avere costituito una delle ragioni della sua larga diffusione tra i medici impegna ti nel campo della geriatria negli Stati Uniti e, sempre di più, anche nelle altre nazioni. Il volume inizia con 15 capitoli dedicati ai Principi di gerontologia (lo studic dell'invecchiamento), una corposa sintesi della più re cente letteratura indirizzata agli esperti geriatri e, parti colarmente, agli specializzandi in medicina geriatrica e ai docenti, e che costituisce un modello di comporta mento per le future generazioni di studenti, specializ- zandi, medici generici e specialisti che si interessano al¬la geriatria. La seconda parte consiste in 21 capitoli sui Principi di geriatria (l'assistenza medica e sociale dell'an¬ziano), con informazioni a impronta eminentemente pratica, ugualmente essenziali sia per il geriatra clinico, sia per l'accademico. La terza parte rappresenta il nu¬cleo della medicina geriatrica che si basa principal¬mente su un testo per noi fondamentale: Principi di me¬dicina interna di Harrison. Essa è costituita da 68 capito¬li, ognuno concepito per essere ricco di informazioni e di trattazioni ampiamente esaustive riguardo l'intero spettro di malattie geriatriche dei vari apparati, e dei quali 17 capitoli vertono sulle patologie del sistema nervoso centrale che tanto connotano (e spesso defini¬scono) la pratica geriatrica. Infine i 19 capitoli della quarta parte, relativi a Sindromi geriatriche e problemi parti-colari dei pazienti anziani, completano l'edizione. Questi capitoli colgono l'essenza della nostra professione e forniscono un aiuto pratico e immediato al clinico che si sforza di applicare i segreti della nostra arte; sono ca-pitoli che probabilmente rispondono nel modo mi¬gliore alla perenne domanda "Ma che cosa fa di specifi¬co?", irritante soprattutto per quei geriatri che si batto¬no per ottenere il giusto riconoscimento della loro identità. Che cosa facciamo di specifico? Provate a leg¬gere i capitoli "Decadimento organico" (111); "Altera¬zioni della funzione erettile" (114); "Le cadute" (121); "Fratture del femore" (122) e "Ulcere da pressione" (123); essi contengono risposte dinanzi alle quali chi pone la domanda potrà finalmente dire "Ah, ecco! Ca¬pisco".
Se la pubblicazione della terza edizione coincide con la nascita della riforma sanitaria americana, l'istitu¬zione del quarto (e ultimo) esame, organizzato con¬giuntamente dall'American Board of Internal Medici¬ne e dall'American Board of Family Practice, che con¬ferisce il Certificate of Added Qualifications in Geriatrics, la precede solo di poco. Dopo il 1994 questo titolo sarà conferito solo a coloro che abbiano compiuto un corso di specializzazione riconosciuto in geriatria; la presen¬te e le successive edizioni di questo testo continueran¬no in ogni caso a dare enfasi agli elementi centrali del¬la geriatria, che devono costituire l'interesse di tutti i clinici impegnati nell'assistenza agli anziani. Appare chiaro che la cura dei pazienti anziani nel sistema sani¬
americano del futuro, così come al momento at¬tuale non dovrà essere di esclusiva competenza degli specialisti geriatri, ma rimarrà, al contrario, nelle mani dei medici di medicina generale (internisti e medici coadiuvati, a seconda delle esigenze, dagli spe¬cialisti (che, per inciso, vanno sviluppando super-spe¬'oni e specializzazioni interdisciplinari quali la ' atri a geriatrica, la neurologia geriatrica, la car¬biologia geriatrica, la fisiatria geriatrica ecc., special¬mente nelle istituzioni accademiche, per andare incon¬alle esigenze di apprendimento degli studenti in ' medicina e degli specializzandi in specialità e subspe¬abilità affini).
Pertanto, la terza edizione è ancora indirizzata a tutti
gli studenti di medicina, di tutte le età e a tutti i livelli, che vogliono affrontare con competenza e sicurezza le sempre maggiori necessità dei loro pazienti anziani, proprio come le numerose e associate necessità di tali pazienti domineranno sempre di più il sistema sanita¬rio americano allorché l'imperativo, demografico" del XXI secolo diverrà una realtà.
Come nelle precedenti, l'assemblaggio della terza edizione ha costituito una sfida eccitante e appagante. Per affrontarla, l'équipe di curatori si è arricchita della collaborazione di nuovi membri (Walter H. Ettinger, Jr. e Jeffrey B. Halter), mentre il fondatore del comita¬to, Reubin Andres, ha raggiunto lo status di emerito. Come sempre, siamo stati coadiuvati nella nostra mis¬sione da un gruppo di abili collaboratori, impegnati e pazienti, assolutamente essenziali al successo di questa impresa: Ellen Meyer ha collaborato con Edwin L. Bierman dell'Università di Washington; Carol Monta¬naro, Mirna Pantoja e Nina Martin hanno collaborato con John P. Blass del Burke Rehabilitation Center/ Cornell Westchester Division; Allyson Edwards e Maria Montgomery hanno collaborato con Walter H. Ettin¬ger della Bowman Gray School of Medicine della Wake Forest University; Ann Pine e Judith A. Seeger hanno collaborato con Jeffrey B. Halter dell'Università del Mi¬chigan e Nancy Woolard ha collaborato con William R. Hazzard della Bowman Gray. Come capo assistente edi¬toriale (sostenuta dagli incoraggiamenti e dai consigli di Ellen B. Hazzard, assistente editoriale capo delle due precedenti edizioni), la signora Woolard ha rap¬presentato il punto di riferimento per la comunicazio¬ne e il controllo di qualità di tutti i capitoli, nonché per le relazioni con il personale della McGraw-Hill (in par¬ticolare DereckJeffers, coadiuvato da Susan Finn); a lei gli autori vogliono porgere un particolare ringrazia¬mento.
Una caratteristica particolare della geriatria, che si aggiunge all'entusiasmo che suscita e al fascino che esercita, è, per ironia della sorte, la sua relativa giovi¬nezza. Anche nel 1994 questa disciplina, se non pro¬prio bambina, resta comunque adolescente e rimarrà in una posizione di primo piano mentre adattiamo alle esigenze della popolazione che invecchia parte delle soluzioni ai problemi che il sistema sanitario america¬no si trova ad affrontare. L'équipe dei curatori e la Mc-Graw Hill si impegnano a mantenere questo testo con¬tinuamente aggiornato e valido, uno strumento essen¬ziale nell'affrontare questa sfida e nel rendere la prati¬ca della medicina geriatrica sempre stimolante e appa¬gante per il medico e per tutti coloro che sono impe¬gnati ad assicurare la migliore qualità dell'assistenza sa¬nitaria agli anziani.
William R Hazzard
Maggiori Informazioni
| Autore | Hazzard William R.; Bierman Edwin L.; Ettinger John P.; Halter Jeffrey B. |
|---|---|
| Editore | McGraw-Hill Italia |
| Anno | 1996 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Autori XII Prefazione XX Presentazione dell'edizione italiana XXII Introduzione XXIV Parte I PRINCIPI DI GERONTOLOGIA 1 Biologia dell'invecchiamento e della longevità 3 Richard A. Miller 2 Genetica delle malattie, della longevità e dell'invecchiamento nell'uomo 21 Ceorge M Martin e Mitchell S. Turker 3 II sesso quale fattore differenziale della longevità 39 William R. Hazzard 4 Nutrizione e invecchiamento 51 Irwuin H. Rosenberg 5 Immunologia clinica e invecchiamento 63 William H. Adler e James E. Nagel 6 Oncologia e invecchiamento: aspetti generali delle neoplasie maligne nell'anziano 81 Harvey, jay Cohen 7 Attività fisica nell'anziano: effetti fisiologici e funzionali 95 Robert S. Schwartz e David M Buchner 8 Personalità e invecchiamento 111 Paul T. Costa, Jr. e Robert R. McCrae 9 Sessualità e invecchiamento 119 Judith A. Levy 10 La sociologia dell'invecchiamento 129 George L. Maddox 11 L'epidemiologia dell'invecchiamento 139 Maurice B. Mittelmark 12 Fattori di rischio per morbilità e mortalità nella popolazione anziana: approccio epidemiologico 157 Trudy L. Bush, Susan R. Miller; Michael H. Criqui e Elizabeth Barret-Connor 13 Aspetti dell'assistenza sanitaria per una popolazione che invecchia 171 L. Gregory Pawlson 14 Ritardare l'invecchiamento: implicazioni in diverse culture 183 Alvar Svanborg e Leopold Selker 15 Gerontologia preventiva: strategie per attenuare l'impatto delle patologie croniche nell'invecchiamento 193 Edwuin h. Bierman e William R. Hazzard Parte II PRINCIPI DI GERIATRIA 16 Approccio clinico al paziente anziano Mark h. W illiams 17 La valutazione geriatrica multidimensionale 209 Alberi L. Siu David B. Reuben e Alison A. Moore 18 La promozione della salute e della capacità funzionale nell'anziano 219 Risa Lavizzo-Mourey 19 Accertamento neuropsichiatrico nelle alterazioni delle condizioni mentali `?29 Marshal F. Folstein v Susan F. Folstein 20 L'assistenza agli anziani: il ruolo della famiglia 237 Robert C. In trieri e Stephen R Rapp 21 L'impiego razionale delle nuove tecniche diagnostiche nelle persone anziane 245 Eric B. Larson 22 L'assistenza ospedaliera per le persone anziane 251 Marsha Duke §Fretwell 23 L'assistenza infermieristica geriatrica oggi 259 7 Terry T Fùlmer e Mathy D. Mezey 24 Farmacologia clinica 271 , jan i ice B. Schwartz 25 Trattamento perioperatorio del paziente anziano 289 Joseph Francis 26 L'anestesia nei pazienti anziani 299 Raymond C. Roy 27 La chirurgia nelle persone anziane 313 Ronnie Ann Rosenthal e Dana K. Andersen 28 Il trattamento del dolore nell'anziano 331 Kathleen ;IL Foley 29 La nutrizione enterale e parenterale 347 Edward W. Lipkin 30 Principi di riabilitazione delle persone anziane 359 T. Franklin Williams e L Leo M Cooney Jr. 31 La riabilitazione in presenza di specifiche patologie 365 L Leo M Cooney, jr. e T. Franklin Williams 32 La residenza sanitaria assistenziale 373 Joseph G. Ouslander 33 L'assistenza continuativa 393 Roberto Bernabei 34 L'assistenza al paziente terminale 401 Phyllis Schmitz, Joanne Lynn e Elizabeth Cobbs 35 Aspetti legali della medicina geriatrica 411 Ka te Mewhi n nney 36 Problemi etici nell'assistenza geriatrica 419 Robot A. Pearlman Parte III MALATTIE ORGANICHE NELL'ANZIANO 37 Invecchiamento della cute 435 Michael S. Kaminer e Barbara A. Gilchrest 38 La cavità orale 457 Bruce j. Baum e Jonathan A. Ship 39 L'apparato visivo 467 David D. Michaels 40 Disturbi del sistema audiovestibolare 485 Thomas S. Rees, Larry G. Duckert e Henry A. Millzuk 41 Ginecologia geriatrica 501 I Howard D. Homesléy 42 Carcinoma mammario 509 Hyman B. Muss SEZIONE A -SISTEMA CARDIOVASCOLARE 43 Alterazioni delle funzioni di circolo 519 Edward G. Lakatta 44 Invecchiamento e aterosclerosi 535 Edwin L. Bierman 45 Malattie del cuore 543 Jeanne }'. Wei 46 Vasculopatie periferiche Brian L. Th iele (,I). Eugene Strandness, Jr. 47 Ipertensione 567 William B. Applegate SEZIONE B-APPARATO RESPIRATORIO 48 Invecchiamento dell'apparato respiratorio 581 Melvyn S. Tockman 49 Polmoniti John G. Barttlett SEZIONE I - IL SISTEMA NERVOSO 88 Neurochimica cerebrale nell'invecchiamento 1025 Judes Poirier e Caleb E. Finch 89 Funzioni cognitive e invecchiamento 1033 Marilynj S. Alberi 90 Delirium (stato confusionale acuto) 1041 Zbigniezu f. Lipowski 91 Ictus 1047 john G. M. Brust 92 La malattia di Alzheimer 1055 Richard Mayeux e Peter W. Schofield 93 Malattia di Parkinson e sindromi correlate 1071 Fletcher H. McDowuell 94 Altre malattie degenerative del sistema nervoso 1083 Samuel E. Gandy 95 Le infezioni del sistema nervoso centrale 1091 Suzanne F. Bradley ew Carol A. Kau ffman 96 Traumi cranici 1099 Dennis C. Vollmer e Marc F.. Eichler 97 Convulsioni ed epilessia 1109 Joh n VI' Mi ller e e James A. Ferrendelli 98 Tumori cerebrali nell'anziano 1115 Charisse D. Litchman+ e jerome B. Posner 99 La depressione 1125 Dan C. Blazer 100 Parafrenia e altre psicosi 1133 Leila B. Laitman e Kenneth I_. Davis 101 Invecchiamento del soggetto con ritardo mentale 1141 Steven R. Gambert 102 Dipendenza da sostanze 1147 Patricia P. Barry 103 Disturbi di personalità 1155 Suzanne Holroyd e Peter V Rahins 104 + e psicoterapia 1161 Kimberly A. She rrill, Christopher C. Colenda, III e Burton V. Reifler Parte IV SINDROMI GERIATRICHE E PROBLEMI PARTICOLARI DEI PAZIENTI ANZIANI 105 Fragilità 1173 Linda P Fried 106 Approccio alla diagnosi e al trattamento delle infezioni nell'anziano 1181 Thomas T. Yoshikazua 107 Vertigine e sincope 1189 Palmi V. , jonsson e Lewis A. Lipsitz 108 Disturbi dell'equilibrio idrico: disidratazione e iposodiemia 1207 Kenneth M Davis e Krnneth L. Minaker 109 Alterazioni della termoregolazione 1215 Itamar P. Abrass 110 Sindromi da alterato stato mentale 1221 Marshal F. Folstein e Susan F,. Folstein 111 Decadimento organico 1229 Roy B. Verdery 112 Disturbi del sonno 1237 Edward F: Haponik 113 Incontinenza 1253 Joseph C. Ouslander 114 Alterazioni della funzione erettile (impotenza) 1275 Stanley G. Korenman 115 Disturbi dell'alimentazione e della deglutizione 1283 Donald O. Castell 116 La stitichezza 1289 Lawrence J. Cheskin e Marvin M. Schuster 117 La diarrea 1297 Riohard G. Bennet e William B. Greenough 118 Sindromi dei nervi spinali e periferici: dorsalgia e astenia muscolare 1307 Mindy Aisen 119 Problemi frequenti del piede 1319 Jeffrey A. Holman Gary G. Poehling e David F. Martin 120 L'immobilità 1329 Walter H. Fati nger Jr. r. 121 Le cadute 1335 Mary E. 7 Tinetti 122 Fratture del femore 1345 Jeane ,1 nn Grisso e Fredenick Kaplan 123 Ulcere da pressione 1353 Richard M. Allman Indice analitico 1361 |
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