Performatività della natura. Quanto e queer

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- ISBN/EAN
- 9788846750457
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Altera
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 168
Disponibile
15,00 €
A partire dal nuovo materialismo, che studia la complessità dell'incessante materializzazione del mondo e partecipa al cambiamento paradigmatico che sta coinvolgendo ogni ambito di studio e ricerca, Karen Barad discute la necessità di rivedere nozioni di cambiamento, agency, causalità, tempospazio. Sulla scia di Donna Haraway, che l'ha preceduta a UCSC, i suoi strumenti critici uniscono scienze naturali, scienze umane e letteratura, pratiche di ricerca, concetti, codici, significazioni e rappresentazioni. Karen Barad conduce una contestazione radicale dei dualismi e dell'identità, e incrociando la performatività di Judith Butler mostra come una lettura queer possa migliorare la comprensione di processi tecnoscientifici e sociali intrecciando politicamente natura e vita da prospettive postcapitaliste/postumaniste/postcoloniali. I saggi introducono e riconducono al suo "Meeting the universe halfway" (2007) descrivendo una traiettoria complessa e diffratta attraverso molteplici ambiti disciplinari: la filosofia, la fisica, gli studi culturali femministi e queer.
Maggiori Informazioni
| Autore | Barad Karen;Bougleux E.;Castiello R. |
|---|---|
| Editore | Edizioni ETS |
| Anno | 2017 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Altera |
| Num. Collana | 11 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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