Perché obbedire al diritto? La risposta convenzionalista ed i suoi limiti

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- ISBN/EAN
- 9788846726421
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Jura. Temi e problemi del diritto
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 208
Disponibile
18,00 €
Le risposte affermative alla domanda scelta come titolo del libro - Perché obbedire al diritto? - sono riconducibili a tre alternative: la normatività del diritto dipende dalla coazione ("modello del bandito"); la normatività del diritto dipende da ragioni morali ("modello della morale"); la normatività del diritto è indipendente sia dalla coazione sia da ragioni morali e deve essere ricondotta a "ragioni giuridiche" ("modello dell'autonomia"). Il convenzionalismo giuridico, che nasce con la practice theory of norms di Herbert Hart, è una versione del modello dell'autonomia. L'angolo visuale da cui in questo libro si guarda alla questione della normatività del diritto è proprio quello del positivismo giuridico hartiano e post-hartiano, caratterizzato dalla cosiddetta "svolta convenzionalista". Il merito di questa versione del positivismo giuridico è, innanzitutto, quello di non avere trascurato il tema dell'obbligo giuridico; in secondo luogo, quello di avere proposto una spiegazione dell'obbligatorietà del diritto almeno in parte originale rispetto alle spiegazioni proposte in precedenza; in terzo luogo, quello di avere tentato di distinguere l'obbligo giuridico rispettivamente dall'obbligo morale e dalla coazione. Aldo Schiavello propone una ricostruzione critica di questo modello di giustificazione della normatività del diritto e difende la tesi che l'autonomia dell'obbligo giuridico dall'obbligo morale è meramente apparente.
Maggiori Informazioni
Autore | Schiavello Aldo |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2010 |
Tipologia | Libro |
Collana | Jura. Temi e problemi del diritto |
Num. Collana | 11 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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