Perchè essere ottimisti sul futuro del lavoro. Quattro argomenti contro i profeti di sventura

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- ISBN/EAN
- 9788843014446
- Editore
- Carocci
- Collana
- Fuori collana487
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1999
- Pagine
- 104
Disponibile
12,10 €
È proprio vero, come sostengono Jeremy Rifkin e Vivianne Forrester, che globalizzazione e rivoluzione tecnologica hanno ormai decretato la "fine del lavoro"' Dati alla mano, in questo piccolo libro Mauricio Rojas smentisce una delle fedi popolari più diffuse in questa fine di secolo e si schiera con decisione contro le "falsità" degli odierni profeti di sventura. Il lavoro non è finito n sta per finire. Le economie dinamiche e leggere sono oggi più che mai capaci di produrre sviluppo e posti di lavoro. Non solo. La tecnologia costituisce una risorsa e non un ostacolo. E una maggiore flessibilità del lavoro aiuta l'integrazione e la coesione sociale anzich distruggerle. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno, conclude l'economista svedese, è una maggiore competitività del nostro sistema economico e un po' di fiducia nelle nostre risorse e potenzialità.
Maggiori Informazioni
| Autore | Rojas Mauricio |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 1999 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Fuori collana487 |
| Num. Collana | 145 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Introduzione Falsità numero 1. La fine del lavoro Falsità numero 2. La nuova tecnologia ci sta portando via i posti di lavoro Falsità numero 3. La macchina del lavoro americana crea soprattutto lavori-spazzatura Falsità numero 4. Ci stanno rubando i posti di lavoro Il nostro bisogno di falsità sulla fine del lavoro Le vittime della falsità |
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