Per una narratologia interculturale. I confini millenari tra Occidente ed Estremo Oriente

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- ISBN/EAN
- 9788857560953
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Eterotopie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2020
- Pagine
- 137
Disponibile
14,00 €
Negli ultimi decenni, gli studi condotti dalle neuroscienze e dalla psicologia sociale hanno riscontrato che gli stili cognitivi sono influenzati da fattori bioculturali, dai quali dipendono anche i diversi modi di concepire il singolo individuo e di correlare il Self al contesto in cui assume consistenza la sua identità. Nello specifico: la natura collettivista delle società asiatiche promuove una concezione interdipendente del Sé ed è compatibile con una visione del mondo focalizzata sul contesto; viceversa, la natura individualista delle società occidentali enfatizza una concezione indipendente del Sé e comporta una visione del mondo focalizzata su singole entità isolate dal loro contesto. Tutto questo ha necessariamente delle conseguenze anche a livello di formattazione del racconto; di qui l'enucleazione delle differenze morfologiche sussistenti tra due macroaree geo-narratologiche del mondo: Occidente ed Estremo Oriente.
Maggiori Informazioni
| Autore | Conti Valentina |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2020 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Eterotopie |
| Num. Collana | 594 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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