Pensiero terrestre e spazio di gioco. L'orizzonte ecologico dell'esperienza a partire da Merleau-Ponty

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- ISBN/EAN
- 9788857554907
- Editore
- Mimesis
- Collana
- IF. Itinerari filosofici
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2019
- Pagine
- 238
Disponibile
20,00 €
Nel 1939, in visita presso gli archivi di Lovanio, Merleau-Ponty legge per la prima volta il manoscritto husserliano sul "Rovesciamento della dottrina copernicana". Ã? un incontro importante, che contribuisce in modo decisivo a fondare la cosmologia merleau-pontyana. Dalla rivoluzione scientifica ai viaggi spaziali, il nostro ancoraggio alla Terra - questo grande inaggirabile che si corrisponde con il corpo vivo - si è indebolito, facendosi più mediato. Che ne è, allora, del gioco che coinvolge il soggetto e il mondo? Ã? possibile pensare la Terra come un oggetto? Ã? necessario rinunciare a parlare di soggettività, come ha auspicato la generazione post-strutturalista? Questo libro è un esercizio di pensiero sul modello dello Spielraum, lo spazio di gioco che modula i rapporti tra il vivente e il suolo, tra il soggetto e il suo orizzonte di possibilità, e la proposta di un'ontologia del gioco che definisce una soggettività ecologica.
Maggiori Informazioni
| Autore | Amoroso Prisca |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2019 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | IF. Itinerari filosofici |
| Num. Collana | 103 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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