Partito

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- ISBN/EAN
- 9788815244352
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Lessico della politica
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- 257
Disponibile
15,00 €
Nella storia del pensiero occidentale l’idea di partito ha suscitato critiche, sospetti e condanne, nel timore che l’affermarsi di una fazione potesse distruggere la concordia dell’ordine politico. La svolta decisiva si ha al principio del Novecento, quando emergono le organizzazioni di massa destinate a segnare il secolo. È allora che i partiti cessano di essere considerati un fenomeno deteriore, per diventare le basi più salde e autentiche dello Stato, sia nei regimi autoritari sia nelle nuove democrazie parlamentari. Ma le ombre infauste non si diradano del tutto e nemmeno oggi cessano di avvolgere la sagoma del partito che, come testimonia la cronaca quotidiana, continua a incarnare agli occhi di molti l’immagine peggiore dell’agire politico.
Maggiori Informazioni
| Autore | Palano Damiano |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2013 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Lessico della politica |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Introduzione I. Le parti politiche nel mondo antico II. Parti e fazioni nel Medioevo III. Lo Stato «super partes» IV. Il gioco dei partiti V. Partito e rivoluzione VI. Lo Stato dei partiti VII. Tiranni senza volto Bibliografia Indice dei nomi |
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