Paesaggio E Reti. Ecologia Della Funzione E Della Percezione

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- ISBN/EAN
- 9788856815306
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Il paesaggio
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 272
Disponibile
36,50 €
Le ipotesi teoriche che questo libro avanza sottendono uno sviluppo applicativo, finalità che, nell'ambito del paesaggio, risulta particolarmente difficile perchè ambiguo è lo stesso significato del termine, e progettare l'ambiguità è esercizio non del tutto semplice. Questa ambiguità, mai risolta, del termine paesaggio ha richiesto di introdurre il tema argomentando su alcune delle figure retoriche che esso può assumere e di concluderlo analizzandone le implicazioni analitico-progettuali, spesso condizionate da un approccio unilaterale, quasi manicheo, solo estetico o solo funzionale ecologico. Questa antinomia tra le due idee di paesaggio oggi più diffuse, quella geo-ecologica e quella estetico percettiva, provoca profonde lacerazioni all'interno del campo teoretico e, quindi, anche disciplinare; ma la distanza tra queste due antitetiche concezioni si annulla se si considera, in ogni caso, il paesaggio come una forma di organizzazione in cui esista un'implicita relazione tra i suoi vari elementi, nel primo caso di tipo ecologico, nel secondo di tipo percettivo, permettendo così, in ambedue i casi, di descrivere e valutare l'organizzazione paesaggistica attraverso le regole della topologia delle reti. Superare questo dualismo costituisce, quindi, la finalità ultima dell'apparato concettuale del libro.
Maggiori Informazioni
Autore | Fabbri Pompeo |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2010 |
Tipologia | Libro |
Collana | Il paesaggio |
Num. Collana | 9 |
Lingua | Italiano |
Indice | Prefazione Parte introduttiva. Il paesaggio come metaconcetto Metonimie del paesaggio (Paesaggio come struttura di segni; Paesaggio come livello di organizzazione della vita; Paesaggio come sistema ambientale; Paesaggio come categoria qualificabile; Paesaggio come concetto operativo) Un concetto a più dimensioni (La conservazione di un paesaggio storico; Il linguaggio di un'architettura senza architetti; Il paesaggio urbano di una città barocca; Gerarchia funzionale di un elemento del paesaggio agrario) Il paesaggio come rete (Cambiare punto di vista; Topologia delle reti e transizione di fase) Parte I. Le rete funzionale ecologica L'ecologia del paesaggio, una disciplina di frontiera (Nascita e finalità della disciplina; Ruolo della componente biologico-vegetale) Concetti fondativi (Valore delle caratteristiche spaziali; Conservazione, cambiamento, stabilità; Struttura e funzione; Stabilità/diversità; Frammentazione/stabilità; Metapopolazioni/frammentazione; Dalla termodinamica al paesaggio; Naturale-culturale: una questione di energia; La nozione di scala gerarchica; Teoria delle perturbazioni e criticità autorganizzata) L'apparato concettuale: struttura e funzione (La struttura del paesaggio; La funzione) La modellizzazione del rapporto tra struttura e funzione (Il grafo ecologico; La costruzione del modello; Il processo di valutazione; Le indicazioni derivanti dal grafo) Parte II. La rete percettiva Percezione ed estetica (Un campo problematico ed un'ipotesi di lavoro; Empirismo logico e conoscenza significativa; Bellezza estetica o bontà percettiva?; Percezione significativa/Attenzione/Figurabilità; Le false bellezze del paesaggio; Interpretazione ecologica della percezione; Valore globale della percezione: valore elementare e valore aggiunto; L'approccio gestaltico: alcune leggi fondamentali) Quantificare la bellezza (Il modello interpretativo; Tipologia e caratteristiche delle Unità; Valutazione della struttura scenica) Conclusioni Scienza e mito, ecosistema e gestalt nel progetto di paesaggio Bibliografia. |
Stato editoriale | In Commercio |
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