Ottico-Optometrista: Quesiti, Risposte e Approfondimenti

Scrivere un compendio di quiz di Ottica Ofalmica, Optometria e Contattologia con relative risposte commentate non è impegno da poco, vuoi per la vastità di argomenti che questa materia abbraccia, vuoi per l'esigenza di fare qualcosa che sia di utilità per gli studenti di Ottica, Optometria, dei corsi di Laurea inOttica-Optometria, ma anche per tutti i professionisti che si rapportano con questo settore: Oculisti, Ottici-Optometristi, Ortottisti Assistenti di Oftalmologia. Sapere come si calcola il potere di un diottro o di una lente, sia spessa o sottile, valutare l'effetto prismatico che si introduce decentrando una lente, valutare come una lente modifica il suo ingrandimento totale al variare delle caratteristiche della lente stessa, conoscere le caratteristiche di una lente fotoselettiva e delle stesse in uso per patologie oculari, sono sicuramente conoscenze necessarie se si vuole approntare correttamente un occhiale o iniziare a parlare di contattologia. Particolare importanza viene data ai quesiti sulle lenti progressive a porto abituale e alle lenti per vicino-intermedio, aromenti che devono essere acquisiti a pino al fine di gestire, con professionalità, l'attività professionale di Ottico-Optometrista. Oltre a questo sono stati formulati quesiti che si prefiggono lo scopo di fornire ai lettori la possibilità di comprendere quelli che sono i vizi refrattivi del sistema ottico oculare, le metodiche necessarie per evidenziare e quindi per arrivare alla corretta determinazione della compensazione ottica più idonea alla risoluzione del problema. E' noto che una precisa ed attenta refrazione, accompagnata dalle informazioni su quelle che sono le necessità visive dell'utilizzatore è la base per ottenere le indicazioni necessarie all'approntamento di qualunque occhiale con qualsivoglia tipologia di lente oftalmica: monofocali, asferiche, progressive a porto abituale o lenti per la compensazione del vicino intermedio. La corretta refrazione è altresì il punto di partenza che, accompagnato da tutta la serie di altre indagini, come la misurazione dei parametri corneali e l'osservazione del segmento anteriore che vengono affrontate nell'ultimo capitolo, porta alla corretta applicazione di una lenta a contatto. Queste ultime vengono illustrate nelle loro caratteristiche generali, per poi trattare sia le rigide che le varie tipologie di morbide. ... L'augurio è che questo nostro impegno sia di aiuto a quanti si avvicineranno alla consultazione. Gli autori