Ostilità. Il mosaico del conflitto

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- ISBN/EAN
- 9788857507422
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Filosofie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- 161
Disponibile
16,00 €
L'ostilità è un indicatore di fenomeni e di eventi che non appartengono solo alla condizione estrema della guerra e che con quest'ultima intrattengono anzi un rapporto spesso remoto. Eppure le immagini del nemico, anche quando non sono appariscenti, non cessano di determinare le forme di convivenza sociale e le architetture istituzionali. In quanto tale ( l'ostilità contiene sempre la possibilità dell'eccesso: può concretizzarsi come annientamento, come sterminio, come volontà di cancellazione del nemico. Ma questa minaccia permanente di sconfinamento può essere frenata da controtendenze che sembrano ripristinare una perduta armonia o almeno una tregua non evanescente. Da un lato vanno accantonate le illusioni della "integrazione attraverso il conflitto", cioè le illusioni che riducono il conflitto ad uno stimolo incruento e perfino benefico, quasi ad un esperimento ludico: sarebbe così accreditata l'idea che la coesistenza sia, all'interno dei collettivi umani, un dato scontato e accessibile e non - come di fatto è - assolutamente improbabile. Dall'altro lato è necessario monitorare i punti in cui situazioni di ostilità che non trovano piena espressione in un conflitto aperto e leale rischiano di travolgere ogni equilibrio. Accarino convoca un autore classico (Kant) e alcuni protagonisti del pensiero politico-sociale del Novecento (da Georg Simmel a Niklas Luhmann, da René Girard a Michel Serres).
Maggiori Informazioni
Autore | Accarino Bruno |
---|---|
Editore | Mimesis |
Anno | 2011 |
Tipologia | Libro |
Collana | Filosofie |
Num. Collana | 144 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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